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Saldi e cambio merce
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Lettera 
15 luglio 2009 0:00
 
Ho acquistato un giubbotto in saldo e quando sono tornato a casa ho visto che la taglia era effettivamente troppo stretta e che il commesso dicendo "veste stretto" non ha detto una bugia ma non mi ha nemmeno aiutato a consigliarmi. Il problema e' che sono tornato li' per cambiarlo e mi è stato detto che senza il targhettino del prodotto non è possibile farlo. Io non mi ricordo se ci fosse il targhettino, perchè poi sono partito per impegni di lavoro e tornato a casa venerdi sera ho visto che non c'era. Comunque non mi sembra un motivo per non cambiare la merce. Oggi scade il 7° giorno dall'acquisto quindi passati i 7 giorni non ho più possibilità di fare il cambio.
Ultima annotazione: lo scontrino che mi è stato rilasciato riportava soltanto la cifra totale dei capi acquistati e non il prezzo separato dei prodotti è normale?? Grazie mille.
Gianni, da Torella Del Sannio (CB)

Risposta:
il cambio merce non e' disciplinato da alcuna legge, ogni negozio puo' regolarlo come crede, anche considerando che per l'acquisto nei negozi NON e' applicabile il recesso. In un caso del genere, dove l'errore e' in gran parte suo, deve affidarsi alla disponibilita' del negoziante. I sette giorni, aggiungiamo, sono quelli convenzionali generalmente utilizzati dai negozi. Niente impedisce ad un negoziante di consentire il cambio per un termine piu' corto o piu' lungo, di non consentirlo affatto, od addirittura (negozi da preferire) di consentire la possibilita' di recedere, con restituzione di un buono o del prezzo pagato.
 
 
 
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