ADUC
Rinuncia eredita di fratelli nipoti e pronipoti e alcuni minorenni
Lettera
26 febbraio 2017 0:00
Spett. ADUC
Siamo 3 fratelli con residenze e stati di famiglia diversi.
1) ROSARIA sposata con 2 figlie che hanno : la maggiore 3 figli maggiorenni e la minore con 2 figli minorenni.
2) MIMINO scapolo senza figli, deceduto il 2/2/2017.
3) DONATELLO sposato con una figlia minorenne.
Il fratello deceduto (Mimino) non possiede beni immobili.
Come beni mobili ha una auto e una moto di poco valore.
Aveva, però, un'attività di BAR nei locali del fratello Donatello (propietario anche degli arredi e delle attrezzature).
I due fratelli avevano sottoscritto un contratto di comodato d'uso gratuito regolarmente registrato.
Siamo a conoscenza che ci sono debiti sia nei confronti di pubbliche amministrazioni, vertenze di lavoro con ex dipendenti e debiti con i fornitori dell'attività di bar.
Noi fratelli con i nipoti (1 minorenne) e i pronipoti (3 maggiorenni e 2 minorenni), vorremmo metterci al sicuro da eventuali aggressioni da parte dei creditori del de cuius.
Dal giorno del decesso il bar è chiuso.
1) Cosa fare con la merce acquistata dal de cuius che si trova attualmente nel bar? (il locale è le attrezzature sono di propietà del fratello Donatello)
2) Che fare dell' auto e moto, anche se di poco valore che si trovano parcheggiate nella parte retrostante al bar su propietà privata?
(propietario sempre il fratello Donatello)
Noi fratelli nipoti e pronipoti NON SIAMO INTERESSATI a ciò che era di propietà del de cuius (auto, moto, merce) e siamo intenzionati a fare una RINUNCIA EREDITA' per tutelarci.
Devono farla anche i nipoti? (una minorenne)
Devono farla anche i pronipoti? (2 sono minorenni)
Grazie per tutto e provvedo a sostenere aduc
Rino, da Galatone (LE)
Risposta:
si', il consiglio è per i due fratelli e tutti i nipoti e pronipoti di fare l'inventario e poi procedere con la rinuncia (il tutto tramite notaio o cancelliere del tribunale). Dovrete farlo entro 3 mesi dal decesso del de cuius, altrimenti c'è il rischio che i creditori possano accertare la vostra qualità di eredi puri e semplici, perché in possesso dei beni ereditari.
Sull'argomento, la rimandiamo a questo approfondimento:
http://www.altalex.com/documents/news/2014/12/23/la-rinuncia-all-eredita-ed-il-possesso-dei-beni-ereditari
Siamo 3 fratelli con residenze e stati di famiglia diversi.
1) ROSARIA sposata con 2 figlie che hanno : la maggiore 3 figli maggiorenni e la minore con 2 figli minorenni.
2) MIMINO scapolo senza figli, deceduto il 2/2/2017.
3) DONATELLO sposato con una figlia minorenne.
Il fratello deceduto (Mimino) non possiede beni immobili.
Come beni mobili ha una auto e una moto di poco valore.
Aveva, però, un'attività di BAR nei locali del fratello Donatello (propietario anche degli arredi e delle attrezzature).
I due fratelli avevano sottoscritto un contratto di comodato d'uso gratuito regolarmente registrato.
Siamo a conoscenza che ci sono debiti sia nei confronti di pubbliche amministrazioni, vertenze di lavoro con ex dipendenti e debiti con i fornitori dell'attività di bar.
Noi fratelli con i nipoti (1 minorenne) e i pronipoti (3 maggiorenni e 2 minorenni), vorremmo metterci al sicuro da eventuali aggressioni da parte dei creditori del de cuius.
Dal giorno del decesso il bar è chiuso.
1) Cosa fare con la merce acquistata dal de cuius che si trova attualmente nel bar? (il locale è le attrezzature sono di propietà del fratello Donatello)
2) Che fare dell' auto e moto, anche se di poco valore che si trovano parcheggiate nella parte retrostante al bar su propietà privata?
(propietario sempre il fratello Donatello)
Noi fratelli nipoti e pronipoti NON SIAMO INTERESSATI a ciò che era di propietà del de cuius (auto, moto, merce) e siamo intenzionati a fare una RINUNCIA EREDITA' per tutelarci.
Devono farla anche i nipoti? (una minorenne)
Devono farla anche i pronipoti? (2 sono minorenni)
Grazie per tutto e provvedo a sostenere aduc
Rino, da Galatone (LE)
Risposta:
si', il consiglio è per i due fratelli e tutti i nipoti e pronipoti di fare l'inventario e poi procedere con la rinuncia (il tutto tramite notaio o cancelliere del tribunale). Dovrete farlo entro 3 mesi dal decesso del de cuius, altrimenti c'è il rischio che i creditori possano accertare la vostra qualità di eredi puri e semplici, perché in possesso dei beni ereditari.
Sull'argomento, la rimandiamo a questo approfondimento:
http://www.altalex.com/documents/news/2014/12/23/la-rinuncia-all-eredita-ed-il-possesso-dei-beni-ereditari
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