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Rimozione Forzata Illegittima e risarcimento per l'indisponibilità dell'auto.
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Lettera 
24 ottobre 2009 0:00
 
Buongiorno, in data odierna mi e' stata rimossa l'auto, in prossimita' di un'area divieto di sosta, ma ritengo la cosa sia stata illegittima.
Innanzitutto si trattava di cartelli di divieto di sosta mobili, ma la concessione comunale di tali divieti al cantiere edile richiedente, ivi esposta, risulta scaduta il 31 luglio 2009.
Inoltre la mia auto era in sosta prima di un cartello indicante l'inizio del divieto (sola freccia "in su" - foto allegata), lasciando quindi intendere che prima di tale cartello il divieto di sosta non sussistesse (per quanto, diversi metri indietro, ce ne fosse un altro, senza frecce).
Ho scattato alcune foto della situazione, ma vorrei chiedere: 1) Chi posso chiamare affinche' venga verbalizzata, e quindi ufficialmente provata, la situazione esistente? 2) Una volta vinto il ricorso, la restituzione della cifra supplementare pagata per la rimozione, nonche' i danni dovuti alla illegittima indisponibilita' del mio veicolo quando ne avevo bisogno, nonche' il tempo perso per andare a recuperarlo, saranno automaticamente quantificati dal giudice di pace, o dovro' intentare causa autonoma al comune? Nel secondo caso, dovro' far causa ugualmente tramite giudice di pace, oppure tramite procedura ordinaria?
Grazie per la gentile risposta. Luigi.
Luigi, da Milano (MI)

Risposta:
1. potra' chiedere al giudice l'accertamento della situazione dei luoghi se pertinente;
2. si', potra' chiedere tutte le voci di danno che riuscira' a provare;
3. potra' farlo direttamente dal giudice di pace, ma con una azione civile autonoma rispetto al processo di impugnazione della multa.
Qui il modulo per eventualmente fare ricorso:
http://sosonline.aduc.it/modulo/ricorso+al+giudice+pace+contro+multe+al+codice_7418.php
 
 
 
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