Salve, in data 26 Aprile u.s. ho sottoscritto una proposta di contratto con l'Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. per l'acquisto a rate di tre volumi e per un importo totale di 600,00 Euro, dando come anticipo 50,00 Euro.
Io avevo premesso che la acquistavo per mia figlia che vive con la madre e avrei interpellato mia figlia se era interessata. Avuto diniego alla prospettiva dei tre volumi ho provveduto il giorno 27 Aprile u.s. a usufruire del diritto di recesso di tale contratto, regolarmente attuato (infatti non ho ricevuto i tre volumi).
Sul retro del contratto trovo scritto (tra le altre cose) incorniciato con questo titolo DIRITTO DI RECESSO DEL SOTTOSCRITTORE D.Lgs. 6/9/2005 n.206:...In caso di esercizio della presente facoltà (il diritto di recesso), nei termini e nelle modalità sopracitate, la proposta di contratto si intenderà annullata e saranno restituite, da parte dell'Istituto, le eventuali somme versate.....
Ad oggi 27 Luglio, passati 3 (tre) mesi dal recesso non ho rivisto i miei 50,00 Euro di anticipo e nemmeno dopo varie mail inviate all'Istituto ho avuto risposta in merito, come mi devo comportare per riavere i 50,00 Euro? So che la cifra è marginale, ma per un lavoratore che percepisce 1000 Euro al mese 50,00 Euro iniziano a essere una cifra, ma prendere un avvocato per far valere questo diritto mi pare che non sia il caso, ecco perché ho deciso di rivolgermi a Voi dell'ADUC, con la speranza che possa finalmente rivedere i 50 Euro.
RingraziandoVi, vi saluto cordialmente
Sandro, da Sesto Fiorentino (FI)

Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php