Ho ereditato da mio padre, deceduto, un'auto con fermo amministrativo iscritto a ruolo per mano dell'Agenzia delle Entrate di Cosenza e Catanzaro. Sono convinto sia illegittimo in quanto mai ricevuta da mio padre personalmente l'iscrizione a ruolo, persona puntuale che ha sempre pagato il bollo anche durante il fermo perchè sicuramente non ne era a conoscenza. Per Cosenza e Catanzaro risulta un problema verificare la legittimità di un'iscrizione a ruolo così remota, ovvero 2003, e per la quale risulta loro risponderne esclusivamente l'Agenzia di Roma. Come mi muovo? Non ho diritto anche al rimborso dei bolli pagati nel periodo di fermo? Ps. devo vendere quest'auto urgentemente e ho le mani legate, aiuto. Grazie
Giovanni, da Genova (GE)

Risposta:
se iscritto nei registri mobiliari nel 2003, il fermo dell'auto non è ormai più impugnabile e l'unico modo per ottenerne la cancellazione è pagare la cifra richiesta. Qui la nostra scheda pratica sul fermo amministrativo: http://sosonline.aduc.it/scheda/fermo+amministrativo_9767.php