Buonasera,
ho ricevuto ma non pagato l'ultima fattura Teledue (domani dovro' pagarla perche' scade oggi), perchè ho notato una cosa che secondo me non va. Praticamente mi hanno addebitato 25 euro sotto la voce "Preselezione - Contributo di disattivazione", Io ho l'ADSL con Tele2 e la preselezione automatica con Tele2, ma ho dovuto mantenere il contratto con Telecom perchè ancora nella mia zona non c'è la possibilità di passare completamente a Teledue. Per chiarimenti sull'addebito ho chiamato al numero assistenza clienti e mi hanno spiegato che praticamente è la Telecom che obbliga loro ogni anno a farmi rinnovare la preselezione e i costi dell'operazione li addebitano a me. A questo punto: non dovrei essere io a sostenere questi costi visto che non sono io a richiedere la disattivazione, giusto?? E soprattutto (visto che domani dovro' pagare l'intera cifra altrimenti mi scade la bolletta) potrò richiedere un rimborso o comunque far valere le mie ragioni in qualche modo?
Grazie dell'attenzione, grazie per il vostro impegno
Maurizio, da Ancona (AN)

Risposta:
La legge Bersani ha abolito le penali, ma permette ai gestori di addebitare i costi di disattivazione, sempre che 1) siano previsti nel contratto e che 2) siano giustificati al centesimo. Nel primo caso, ignorare la richiesta o rispondere con una lettera raccomandata A/R di diffida: clicca qui. Nel secondo caso, contestare la richiesta (o chiederne puntuale giustificazione) tramite lettera di messa in mora al gestore: clicca qui. In ogni caso, immediatamente segnalare la questione al Garante nelle comunicazioni: clicca qui legge Bersani ha abolito le penali, ma permette ai gestori di addebitare i costi di disattivazione, sempre che 1) siano previsti nel contratto e che 2) siano giustificati al centesimo. Nel primo caso, ignorare la richiesta o rispondere con una lettera raccomandata A/R di diffida: clicca qui. Nel secondo caso, contestare la richiesta (o chiederne puntuale giustificazione) tramite lettera di messa in mora al gestore: clicca qui. In ogni caso, immediatamente segnalare la questione al Garante nelle comunicazioni: clicca qui
La legge Bersani ha abolito le penali, ma permette ai gestori di addebitare i costi di disattivazione, sempre che 1) siano previsti nel contratto e che 2) siano giustificati al centesimo. Nel primo caso, ignorare la richiesta o rispondere con una lettera raccomandata A/R di diffida: clicca qui. Nel secondo caso, contestare la richiesta (o chiederne puntuale giustificazione) tramite lettera di messa in mora al gestore: clicca qui. In ogni caso, immediatamente segnalare la questione al Garante nelle comunicazioni: clicca qui