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Mutuo
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Lettera 
14 aprile 2009 0:00
 
Daniele Pes
Via San
Mamete 51
20128, Milano
A: Spett.
UniCredit Banca per la Casa S.p.A.
Via Tortona, 33
20144 Milano
p.c. Aduc, Associazione Diritti Utenti Consumatori
Via Cavour, 68
50129 Firenze
Oggetto: RECLAMO
Gentile Signore/Signora
sono titolare, assieme a xxxxxx, di un contratto di mutuo per prima casa stipulato nel 2006 con Fineco Mutui.
Il mutuo è diventato Unicredit Banca per la Casa nel 2008.
Il pagamento delle rate, è sempre avvenuto, regolarmente, via RID, tramite prelievo sul mio conto Fineco.
L'ultimo prelievo è stato quello del 4 Marzo per la terza rata 2009.
Come ogni mese, ad Aprile, Unicredit avrebbe dovuto effettuare il prelievo sul mio conto, il giorno 4.
Il giorno 6 Aprile ho controllato il conto online appurando che non era stato effettuato il solito prelievo.
Preoccupato, ho contattato il numero verde Fineco. Mi è stato spiegato che Unicredit non aveva effettuato il prelievo.
Lo stesso ufficio mi ha suggerito di comporre il numero verde Unicredit 800 264 264 per i mutui.
L'ufficio Unicredit mi ha spiegato che risulterebbe a mio carico un mancato pagamento per cassa e che la modalità RID non sarebbe attiva.
Io NON ho mai richiesto di modificare in alcun modo le modalità di pagamento delle rate del mutuo.
Il 7 Aprile ho di nuovo contattato Fineco. Mi è stato spiegato che a loro la modalità RID risulta essere ancora attiva e che Unicredit non avrebbe effettuato la richiesta di prelievo.
Ho contattato allora Unicredit al solito numero verde. Spiegata la situazione, mi è stato detto che la modalità RID sarebbe stata riattivata a breve.
Lo stesso giorno 7 ho trovato nella mia cassetta postale una lettera in cui mi si invitata a pagare la rata di Aprile tramite bonifico bancario, entro il 6 Aprile, data antecedente a quella di ricezione della lettera stessa.
Il 9 Aprile sono stato contattato da una signora di un ufficio crediti di Unicredit che mi segnalava una rata non pagata del mutuo.
Ho spiegato nuovamante quanto accaduto e la signora mi ha detto che nessuno li aveva avvisati da Unicredit Banca per la Casa e che probabilmente si è verificato un errore.
Mi ha anche suggerito di effettuare comunque il pagamento via bonifico e detto che la situazione si sarebbe normalizzata presto, a seguito del ripristino della modalità RID.
Ho quindi contattato nuovamente Unicredit Banca per la Casa per informarmi sul da farsi.
L'ufficio mi ha spiegato che una pratica di verifica a mio nome è gia stata aperta.
Mi è stato suggerito di effettuare comunque il pagamento tramite bonifico e spiegato che la modalità RID sarebbe stata ripristinata in tempo per il successivo prelievo di Maggio.
Il 9 Aprile ho quindi provveduto ad effettuare il bonifico (CRO numero xxxx), con riferimento alle coordinate (IBAN IT80U0301503200000000367900) riportate nella suddetta lettera ricevuta il 7 Aprile e con causale: finanziamento xxxxxx - quarta rata 2009 mutuo pes lorello - scadenza 4 aprile 2009.
Evidentemente sto subendo un disagio, presumibilmente determinato da un errore nella gestione della mia pratica di mutuo generato da Unicredit Banca per la Casa.
Di mia iniziativa ho cercato di capire e risolvere i disguido contattando a più riprese Fineco e Unicredit.
Ho provveduto a saldare la rata di mia competenza con modalità diverse da quelle solite.
Ribadisco di non aver mai richiesto alcuna variazione nelle modalità di pagamento.
Se Unicredit Banca per la Casa avesse fatto richiesta di prelievo in data 4 Aprile, avrebbe riscontrato, come sempre, la disponibilità della cifra a copertura della rata.
Se mi avesse comunicato per tempo, errando, la variazione unilaterale (non mia) della modalità di pagamento, avrei comunque effettuato il bonifico prima della data di scadenza della rata.
Chiedo esplicitamente che:
- non mi sia imputato alcun interesse di mora per una eventuale registrazione di ritardo nel pagamento della rata, a me non imputabile;
- non risulti in alcun modo alcuna registrazione di mancato/ritardato pagamento di alcuna rata del mutuo.
A mia tutela, mi riservo di adire alle vie legali, con beneplacito di
spese e danni, qualora il disagio dovesse proseguire.
Rimango in attesa di riscontro in merito alla risoluzione di quello che
deve essere uno spiacevole equivoco.
Distinti saluti.


Risposta:
La ringraziamo della lettera che ci ha inviato per conoscenza e che pubblichiamo su Cara Aduc.
 
 
 
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