Nell'ottobre 2008 ho firmato la richiesta di rientro in Telecom con conservazione del mio numero telefonico. Ho consegnato la disdetta dell'abbonamento Fastweb a una solerte produttrice di Telecom. Ho atteso pazientemente, così come mi era stato detto, la chiamata del tecnico per le operazione del caso. Successivamente, alcuni mesi dopo a seguito di un mio reclamo telefonico, sono stato contattato da una incaricata di Telecom che mi ha richiesta la disponibilità alla rinuncia del numero telefonico e al cambio numero. Il motivo: "Fastweb non rende disponibile il numero xxx". Ho rifiutato anche perché, in questo caso, sarei rimasto titolare di due abbonamenti. A mia richiesta, mi si comunicava che la pratica di rendere disponibile il mio numero telefonico era stata inoltrata a Fastweb in dato 30 OTT 2008. Ho reclamato presso l'ufficio competente di Fastweb e in data 04/03/09 ho ricevuto la risposta che riproduco fedelmente qui di seguito:
"Gentile signore,
la informo che al momento a sistema non risulta nessuna richiesta di disdetta, pertanto, la invito ad inviare una raccomandata per richiedere la disdetta specificando il rientro in telecom.
Cordiali saluti,
Andrea
Servizio Clienti FASTWEB"
Ho ricontattato Telecom ricevendo assicurazioni che avrebbero risolto il problema in breve tempo. Non avendo più notozie ho inviato una e-Mail a Telecom e per conoscenza a Fastweb il giorno 22 u.s.Mi ricolgo a voi perché ho perso ogni speranza.
Sergio, da Rimini (RN)

Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
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In caso di risposta negativa da parte del gestore alla messa in mora, deve fare un tentativo di conciliazione presso il Co.Re.Com della sua Regione:
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