Buongiorno, quando avete richiesto la collaborazione degli utenti truffati dalla Mallteam, molti di noi sono stati ben felici di inviarvi la propria testimonianza e la propria negativa esperienza, e penso che questa nostra collaborazione abbia influito nelle decisioni dei giudici e nel permettervi di vincere la causa per diffamazione intentatavi dalla controparte.
Tutti noi speravamo, è inutile negarlo, anche che tale collaborazione avrebbe aiutato chi di noi aveva perso soldi, tempo e a volte il bene acquistato.
FInita la causa della cosa non si è occupato più nessuno.
Nel mio caso specifico ho inoltrato anche una querela nei confronti della Allteam, del cui esito neanche il Comando dei Carabinieri dove è stata sporta la denuncia mi sa dire alcunchè.
Questo vuol dire che dobbiamo dire definitivamente addio ai nostri crediti?
Forse non sarebbe stata più giusta da parte vostra una presa di posizione più decisa per la tutela dei consumatori?
Non è possibile attraverso la vostra organizzazione intentare una causa comune nei confronti della società inadempiente?
Grato per un cortese riscontro.
Enrico, da Roma (RM)

Risposta:
le nostre prese di posizione ci son state e anche molto precise, cosi' come abbiamo fornito consigli a chiunque ce li abbia richiesti, ma.... non abbiamo chissa' quali poteri nei confronti di un'azienda che ha chiuso. Chi come lei ci ha rimesso soldi, dopo la messa in mora dovrebbe procedere in giudizio. Noi non possiamo farlo per lei e non possiamo neanche procedere con una causa collettiva perche' -come immaginiamo anche lei sappia- nel nostro Paese non esiste ancora la possibilita' per promuovere le class action. E anche se ci fosse, crediamo sarebbe problematico promuoverla nei confronti di un'azienda che presumiamo abbia dichiarato fallimento, perche' in questo caso, mestamente e con poche aspettative, ci si puo' solo iscrivere al passivo e aspettare nella presumibile spartizione delle spoglie.