Gent.mi, seguo con piacere il vostro sito Web e le sue diverse tematiche spero che possiate proseguire ancora per molto tempo.
Vi contatto perche' proprio seguendo alcune dritte dal vostro sito, abbiamo deciso come società di dare disdetta in data 15.10.2007 del contratto Adsl aziendale il cui operatore era B.T. Italia.
Su questa disdetta abbiamo fatto riferimento alla legge Bersani con tanto di comma ecc ecc.
Nonostante cio', le fatture continuano ad arrivare pur avendo ormai la linea Adsl cessata pertanto non funzionante.
Proprio oggi dalla contabilità B.T. Italia ci hanno telefonato spiegandoci che in pratica la legge Bersani vale solo per aziende con Codice Fiscale invece noi abbiamo Partita Iva (veramente noi abbiamo sia codice fiscale che partita iva con stesso numero....no comment).
Poi gentilmente ci hanno detto che il contratto vale 24 mesi (e pensare che l'agente che ha redatto quel contratto di cui abbiamo copia in originale non ha nemmeno indicato sul campo del contratto la durata dello stesso.....praticamente il campo e' in bianco).
B.T. Italia gentilmente ci ha risposto che darà incarico al loro ufficio legale per recuperare il credito (a sto punto fino al 24 esimo mese?).
Che ne pensate? Potete darci un consiglio e mettere in luce fatti come questi sul vostro Web e in qualsiasi altro canale in modo tale che questi signori non possano piu' prenderci in giro ? In attesa di un vostro riscontro porgiamo distinti saluti
Bruno, da Casale Monferrato (AL)

Risposta:
la disposizioni del decreto Bersani-bis non distinguono tra possessori di partita iva e di codice fiscale (cosi' come tra consumatori e aziende). Le regole in esso contenute, quindi, devono essere applicate (sia per quanto riguarda l'abolizione dei vincoli di durata dei contratti, che per l'abolizione delle penali in caso di recesso anticipato). Rispondete ad eventuali richieste di pagamento con raccomandata di diffida richiamando la normativa sopra citata:
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