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Italcogim energie
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Lettera 
11 novembre 2011 0:00
 
Buonasera vi scrivo in merito ad un contratto firmato con ITALCOGIM ENERGIE gruppo Gdf Suez in data 1/07/2010 con questo tipo di offerta MY ENERGY. Intanto sul contratto il mio indirizzo è stato scritto in modo corretto mentre l’azienda fornitrice ha registrato il mio indirizzo con numero civico errato, ho chiamato più volte per correggere il mio indirizzo mi avevano detto che l’avrebbero corretto e cosi non è stato. Dal 1 settembre a fine dicembre non ho mai ricevuto una bolletta da loro, chiamo per avere chiarimenti e mi rispondono che non hanno ancora fatturato nessuna bolletta, a questo punto nella fine di gennaio 2011 mi contatta il mio vecchio fornitore ovvero Hera spa avvisandomi che Italcogim sta facendo contratti truffaldini in giro per l’Emilia-Romagna.
Decido quindi di tornare con il mio vecchio fornitore, alla quale per le varie procedure ci pensa il mio vecchio fornitore avvisando la suddetta azienda tramite disdetta a partire dal 1 marzo 2011. Ora il 9 settembre mi scrive un’e-mail l’agenzia di recupero crediti ovvero la Ge.ri. energetico, inviandomi le copie delle bollette mai pagate da me perchè mai arrivate e non esatte con gli importi. Il giorno dopo mi arriva un’altra e-mail dove l’agenzia mi fa sapere di avermi messo una costituzione in mora e di pagare entro tre giorni a loro un importo totale di € 1204. Premetto che io non ho mai ricevuto il conguaglio di cui loro parlano e che non mi hanno fatto avere neanche tramite mail, per un importo complessivo di 594 €, io con loro sono stata solo 5 mesi e non spendo neanche con il mio vecchio fornitore un importo cosi in 5 mesi. Ho scritto una raccomandata all’italcogim dicendole che gli importi in fattura sono errati in quanto sono tutti stimati e mai calcolati su consumi effettivi, in più loro non hanno mai fatto una lettura dei contatori in 5 mesi di fornitura. Mi hanno risposto che secondo loro i calcoli sono giusti e che quindi devo pagare l’intero importo, a questo punto mi sono rivolta anche all’Autorità Garante della concorrenza e del mercato, ma a tutt’oggi non mi ha fatto sapere niente.
Ora vi chiedo cosa devo fare ora? come devo muovermi?
Saluti
Giovanna

Risposta:
premesso che i consumi andranno necessariamente pagati, si tratta di quantificarli correttamente. Ha provveduto alla lettura del contatore prima di passare al successivo gestore? O vi ha provveduto il gestore? In caso contrario potrebbe procedere stimando un consumo medio per quel periodo sulla base dei suoi consumi medi effettivi degli anni precedenti. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
 
 
 
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