Sono passato a Enel Energia anche se io non ho mai dato il mio consenso nè firmato contratti. Non ho mai ricevuto nè una bolletta nè un sollecito di pagamento perchè spedivano tutto in un indirizzo sbagliato (altro comune).
Vi ho già inviato una mail e mi avete suggerito di scrivere una raccomandata con ricevuta di ritorno chiedendo la messa in mora per avere il rimborso delle spese sostenute ed un ampio risarcimento per i disagi subiti.
Ora vi riscrivo per sapere come quantificare i danni subiti? Vorrei mettere una cifra che sia ragionevole ed evitare di dover adire le vie legali. Secondo la vostra esperienza quanto si può chiedere? Mi hanno staccato la luce il 17 Agosto, io me ne sono accorto al rientro (il 25) e ancora aspetto la nuova attivazione (richiesta a Enel Servizio Elettrico).
In attesa di una vostra risposta vi invio i miei più cordiali saluti.
Crazyhorse-

Risposta:
è impossibile per noi valutare il danno, in quanto dipende ovviamente dal caso particolare (quante persone vivono nell'appartamento, figli piccoli, cibo rovinato nel frigorifero, notti insonni senza aria condizionata, figli piccoli, etc.). Sta quindi a lei quantificare, anche se in questa sede non c'e' bisogno di farlo al centesimo. Le consigliamo comunque, se puo', di rimanere sotto i 1.100 euro. Questo le permetterà di potersi eventualmente rivolgere al giudice di pace senza bisogno di avvocati.