Spett.ADUC, a fine settembre 2008 con raccomandata a/r ho fatto disdetta dell'abbonamento sky contratto a luglio del 2007. Nella raccomandata ho chiesto, in ottemperanza della legge Bersani, la risoluzione del contratto indicando chiaramente che il mese di ottobre era l'ultimo ai fini del pagamento, che avveniva il 5 di ogni mese.
Per maggiore tranquillità a fine ottobre ho fatto revoca presso la mia banca del rid. A fine ottobre, con email da decoder, sky mi avvisava della cessazione della visione cosa avvenuta puntualmente dal 1 novembre. A fine novembre mi è arrivata una fattura sky per il pagamento del mese in corso a cui non ho dato peso. A fine dicembre un'altra fattura di importo doppio, ho pensato ad un disallineamento fra chi gestisce gli abbonamenti e chi invia le fatture e non gli ho dato peso. Poi più nulla, neanche la solita richiesta di restituzione del decoder. A maggio 2009 mi arriva una lettera nella quale sky citava che non intendeva procedere al recupero del decoder e lo stesso diveniva di mia proprietà, ma non si assumeva responsabilità in caso di danni. Siamo al nocciolo della questione, a fine luglio mi arriva tramite lettera normale di una società di recupero crediti, la intrum justitia, la minaccia legale di regolarizzare l'abbonamento disdetto chiedendo il pagamento delle seguenti mensilità: 05/11/08 -05/12/08 - 05/02/09 -05/05/09. per un importo totale comprensivo circa 180 euro da regolarizzare quanto prima. Gli ho fatto una a/r di diffida (ho letto dei vs. suggerimenti per casi analoghi). Vi chiedo un parere su come mi sono comportato ed eventualmente su come mi devo comportare in caso di ritorno alla carica di questa società. Grazie


Risposta:
ha agito bene. Per il proseguio, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php