Venerdi 4/01/13 vengo contattata telefonicamente dalla BT Italia per un offerta che sembrava interessante, mi convince pur avendo qualche dubbio e nonostante ripetevo che io non ero l'intestatario del numero telefonico bensi' mio padre. La signora continuava a ripetere che non c'era nessun problema e mi fa la registrazione con i miei dati.
Immediatamente mi informo sul sito e cambio idea. Comunico loro la mia decisione. Continuano a contattarmi sul cel e e-mail per tutto il pomeriggio di venerdi, infine mando e-mail con la mia decisione. Purtroppo a loro non basta e insistono che devo mandare copia doc d'identita'. Non mi fido e sabato mando raccomandata a/r. Per tutta la giornata di sabato telefonate continue e ancora e-mail a cui non ho risposto. Stessa cosa oggi lunedi, pero' stavolta minacciano che se entro oggi pomeriggio non mando loro copia documento andranno avanti con la pratica e avro' problemi con la linea... Anzi mio padre avra' problemi. Ahime'! Che faccio? Bastera' la raccomandata? Vi ringrazio e attendo consiglio...
Maria Ersilia, da Gonnosno' (OR)

Risposta:
la raccomandata dovrebbe bastare. Se le attivassero comunque il servizio, chieda il risarcimento del danno sofferto con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
Faccia anche una denuncia alla Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni: http://www.agcom.it/Default.aspx?message=contenuto&DCId=200