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Diritto di ripensamento (recesso)
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Lettera 
17 dicembre 2014 0:00
 
Il giorno 4 novembre 2014, la BT Italia (compagnia telefonica), mi ha proposto di traferire le utenze telefoniche dell'associazione di volontariato *** di Ferrara dall'attuale gestore Fastweb, proponendo a me, in qualità di amministratore dell'associazione, tariffe supposte vantaggiose, alle quali ho aderito con un contratto telefonico che, secondo l'agente avrebbe dovuto essere confermato con firma e restituzione dello stesso sottoforma cartacea a mezzo fax "entro 10 giorni massimi".
Visionando il contratto inviatomi via mail, mi sono accorto che le tariffe praticate da Fastweb erano invece (33€/mese contro 59/mese)loro più vantaggiose, contrariamente a quanto supponevo e mi era stato proposto prima.
Ho allora inviato, il giorno stesso, un fax al numero indicatomi dalla Ponti per la restituzione del contratto firmato, nel quale chiedevo espressamente il recesso.
Successivamente inviavo una raccomandata A.R. con le stesse argomentazioni (allego copia) all'indirizzo indicato nel contratto e cioè alla Sede Direzionale della BT Italia a Milano indicata nel contratto (allego copia), da loro ricevuta il 13/11, qundi al nono giorno dopo il contratto telefonico.
Nei giorni successivi a queste mie comunicazioni, e nonostante abbia ripetutamente telefonato al 195 per chiarire, ho ricevuto le 2 sim per i cellulari ed hanno effettuato il trasferimento delle linee, e oggi ho ricevuto l'invito da un tecnico di una ditta da loro incaricata di effettuare l'installazione delle apparecchiature nella sede *** per il passaggio dell'impianto telefonico fisso e Internet, cosa che ho categoricamente rifiutato.
Vi chiedo cortesemente di valutare la situazione e di consigliarmi il da farsi.
Ringrazio anticipatamente
Gianni, da Ferrara (FE)

Risposta:
poiché si tratta di associazione, e non di un consumatore (ai sensi del Codice del Consumo), non si applica il diritto di ripensamento entro 10 (ora 14) giorni, a meno che non sia previsto nel contratto. Inoltre, il consumatore, per essere vincolato, deve sottoscrivere il contratto per iscritto, mentre l'associazione puo' anche sottoscrivere il contratto per telefono.
Detto questo, quindi, controlli il contratto in merito al diritto di recesso. Male che vada, il suo recesso è da considerarsi valido ai sensi della legge Bersani, ed acquista efficacia a partire dal 30mo giorno dal ricevimento. Quindi, se hanno proceduto alla migrazione dopo 30 giorni dal ricevimento della sua raccomandata, potrà contestare e chiedere il rientro con il precedente gestore. Altrimenti, dovrà lei chiedere il rientro a sue spese al vecchio gestore.
Nel caso BT abbia quindi proceduto a migrare l'utenza dopo 30 giorni dal ricevimento della sua raccomandata, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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