sono da oggi venuto in possesso di un decreto ingiuntivo con il quale il giudice di pace accoglie il ricorso di Sas Servizi alla strada che esige il pagamento degli oneri di rimozione e custodia della Vespa di cui ero proprietario quando il 29 gennaio 2005 fu sequestrata in seguito a un incidente in cui era rimasta coinvolta mentre era in sosta di notte e in mia assenza. per vari motivi non mi recai a ritirare la Vespa al deposito della Sas, cosa per cui al compimento di sei mesi persi il diritto alla proprietà sul mezzo. nel 2009 l' avvocato che ha mandato per la Sas mi comunicò per lettera l' intimazione a pagare gli oneri relativi alla rimozione e alla custodia per i sei mesi in cui la Vespa era stata tenuta presso il deposito della Sas, contestualmente annunciando che qualora non avessi pagato a brevissimo termine la Sas avrebbe proceduto per via giudiziaria. all'avvocato feci sapere che avrei condizionato il pagamento all' esibizione da parte sua della documentazione sulla base della quale veniva formulata la sua ingiunzione al pagamento. l' avvocato promise di farmi avere la documentazione, ma in seguito non ci fu alcuna comunicazione da parte sua, cosa per cui mi astenni dal pagare. da parte di Sas non venne intentata la causa che era stata annunciata. ora, nel 2009 il credito è possibile che non fosse prescritto anche se allora fui in dubbio anche su ciò. so che alcune tipologie di credito prevedono una prescrizione in cinque anni, e nel 2009 il termine di cinque anni non era ancora stato superato. ma oggi ricevo la notifica di un decreto di ingiunzione che porta la data del 26 marzo 2013 e che accoglie un ricorso presentato un paio di settimane prima da Sas. siamo nel 2013 e la Vespa fu in deposito fino a metà giugno del 2005. io non trovo cercando in internet che vi siano tipologie di credito per i quali sia prevista una prescrizione che superi i cinque anni. vi chiedo allora se sappiate dirmi quale sia il termine certo della prescrizione previsto per il credito relativo agli oneri di custodia e rimozione del veicolo, e quale sia il riferimento di legge a cui fare rimando in sede di opposizione al decreto di ingiunzione nel sostenere la nullità del decreto di ingiunzione. perché qualora il credito da parte di Sas fosse da ritenersi prescritto considererei nullo un decreto di ingiunzione già solo perché il giudice accetti di prendere in esame una materia caduta in prescrizione. ringrazio attendendo per un vostro parere.
Giuseppe, da Firenze (FI)

Risposta:
la prescrizione dovrebbe essere quinquennale. Ma la prescrizione puo' essere interrotta (e fatta ripartire da zero) da un qualsiasi atto interruttivo, quale un'intimazione inviata per raccomandata. Se l'intimazione del 2009 è stata inviata per raccomandata, essa ha interrotto la prescrizione e quindi l'importo oggetto del decreto ingiuntivo non è prescritto.