Cara ADUC
Ho disdetto il contratto con Fastweb ed il giorno 26/06/09 mi è stata disattivata la linea.
A questo punto io avrei un mese di tempo per riconsegnare l'apparato al negozio preposto, ma quando sono andato, l'addetto del negozio mi comunica che non posso lasciarlo in quanto fastweb non ha ancora provveduto a chiudere la pratica.
Comunico questa notizia a fastweb che mi ricontatta dicendomi che in realtà io lo devo spedire per posta.
Riaggancio il telefono ringraziando per l'informazione, ma poi mi vengono dei sospetti.
Vado a rileggere il contratto nel quale si dichiara che:
"Decorsi i 30 (trenta) giorni dalla disattivazione non sarà più possibile consegnare le apparecchiature presso un vendita punto di consegna, ma la restituzione dovrà essere effettuata a mezzo posta al seguente indirizzo: RPierre Digital c/o Coop Solidarietà e Lavoro Via Piave..ecc ecc.
L'importo che ti verrà addebitato sarà compreso tra 10¤ e 110¤ in base al tipo di apparato a cui si riferisce."
Ora, considerato che con il primo tentativo di consegna non ero assolutamente in ritardo (e ancora non lo sono) vorrei sapere perchè lo devo spedire e se questa è una manovra da furbetti per potermi addebitare la penale!! Ho provato a ricontattare fastweb ma non mi hanno ancora risposto...
Che devo fare?
Un saluto e grazie
Alessio, da Calenzano (FI)

Risposta:
non le possono chiedere la penale se restituisce l'apparto in tempo. Certo, non e' giusto sostenere dei costi per la spedizione quando lo stesso adempimento potrebbe avvenire gratuitamente. Le consigliamo di scrivere al gestore (meglio sarebbe tramite lettera rcc.a/r) avvisandolo del diniego opposto dal negozio, chiedendo il nominativo di un altro punto fastweb alternativo dove consegnare l'apparato, e avvisando che in attesa di istruzioni nessun inadempimento le potra' essere addebitato.
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