Ho ricevuto notizia, da parenti, che un messo notificatore ha lasciato un avviso per ritirare un documento (credo una cartella esattoriale, ma non ho idea di cosa si tratti) ad un indirizzo nel quale non sono più residente da quasi dieci anni. Dalla vostra scheda pratica si desume che questa notifica non ha valore, ma come dovrei comportarmi? Ignorarla e attendere che venga eventualmente notificata alla mia residenza corretta? Se non la ritiro ora, rischio di perdere i termini per un eventuale ricorso?
Emanuele, da Brembate (BG)

Risposta:
il suo e' un po' un caso limite, perche' in qualche modo lei e' giunta a conoscenza del tentativo di notifica e quindi potrebbe effettivamente attivarsi perche' essa si perfezioni (basterebbe andare a ritirare l'atto, pur se spedito all'indirizzo errato). Certo se ne' lei ne' nessuno dei suoi parenti (per suo conto) accettate o ritirate l'atto la notifica non puo' perfezionarsi proprio per via dell'indirizzo errato. I termini per pagare o ricorrere decorrono comunque dal momento in cui la notifica si perfeziona, e nel suo caso non e' escluso che cio' avvenga comunque, dopo che l'avranno rintracciata.