Nel giugno 2009 mi sono trasferito in Cina, ho ceduto il mio televisore a persona che paga il canone e ho dato disdetta alla RAI. In un primo tempo ho commesso l'errore di indicare la rottamazione del televisore (poiché' era la mia intenzione), che poi ho invece donato, rettificando l'informazione presso la RAI con raccomandata. In Italia non sono possessore di una casa dove poter tenere un televisore, malgrado questo la RAI continua a richiedermi il pagamento del canone per gli anni dal 2010 ad oggi, inclusi interessi di mora e minaccia di emettere una cartella esattoriale. Ho sempre risposto alle comunicazioni con raccomandate A/R, ma sembra che non vengano prese in considerazione. Telefonicamente sembra impossibile mettersi in contatto con il call-center. Avevo anche chiesto la restituzione del canone versato per l'intero anno 2008, di cui ho usufruito per i primi 6 mesi, ma non ho avuto alcuna risposta in merito. Vi ringrazio per il consiglio che potrete darmi. Cordiali saluti.
Aldo, da Shanghai (EE)

Risposta:
questo il modulo che solitamente consigliamo di inviare: http://sosonline.aduc.it/modulo/ho+televisore+vi+pago_23.php. Valuti se inviare ancora una raccomandata o se non rispondere piu'.
Questo il testo di una denuncia penale da rivolgere eventualmente alla Procura della Repubblica.
http://sosonline.aduc.it/modulo/rai+mi+impedisce+disdire+canone+imposta+tv+esposto_15601.php
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/