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BT Italia e gli altri...
Lettera
1 maggio 2013 0:00
Buonasera,
ho effettuato a mio nome (libero professionista con partita iva) una registrazione vocale per un'offerta BT Italia in data 26/04/2013 e oggi, dopo aver ricevuto il contratto (che riporta condizioni differenti da quelle che mi erano state descritte), ho inviato la disdetta a mezzo raccomandata A/R on line tramite sito di poste italiane. A tal proposito, potete confermare che la raccomandata online ha lo stesso valore di quella fatta allo sportello?
L'offerta prevedeva il passaggio a BT italia di una linea fissa Telecom e 3 linee mobili (una Vodafone intestata a me e due Wind intestate una a mio marito e l'altra a mio padre). Ho contattato la Vodafone e la Telecom, comunicando la situazione e richiedendo di non procedere con l'eventuale distacco (allegando il mio recesso da BT), ma mi è stato detto che, nonostante il mio recesso, nel caso in cui la BT Italia dovesse comunque richiedere la MNP (quindi in palese violazione del mio diritto di recesso) loro dovranno procedere con il distacco. E' una procedura corretta? Ci sarebbe un modo per impedire che questo inutile distacco avvenisse?
Inoltre, se la BT Italia dovesse fare richiesta di MNP alla Wind per i numeri intestati a mio padre e mio marito (che non hanno firmato né dichiarato nulla in merito alle loro due schede SIM) sono nel giusto ritenendo che la WIND non dovrebbe procedere senza l'autorizzazione degli intestatari delle schede?
Infine, nella lettera di disdetta non ho potuto mettere chiari riferimenti al contratto (perché lo stesso non è chiaramente identificato) se non i miei dati e la data della registrazione vocale,
pensa che questo possa causare qualche problema? Mi conviene forse fare una nuova raccomandata inviando in allegato lo stesso contratto?
Grazie. Saluti
Francesca, da Pedara (CT)
Risposta:
la raccomandata inviata dovrebbe essere sufficiente. Si faccia valere con lettera raccomandata A/R anche nei confronti di Vodafone e Wind, diffidandoli dal consentire il passaggio non autorizzato dagli intestatari e specificando che, qualora dovessero comunque procedere, agirà nei loro confronti per il risarcimento dei danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
ho effettuato a mio nome (libero professionista con partita iva) una registrazione vocale per un'offerta BT Italia in data 26/04/2013 e oggi, dopo aver ricevuto il contratto (che riporta condizioni differenti da quelle che mi erano state descritte), ho inviato la disdetta a mezzo raccomandata A/R on line tramite sito di poste italiane. A tal proposito, potete confermare che la raccomandata online ha lo stesso valore di quella fatta allo sportello?
L'offerta prevedeva il passaggio a BT italia di una linea fissa Telecom e 3 linee mobili (una Vodafone intestata a me e due Wind intestate una a mio marito e l'altra a mio padre). Ho contattato la Vodafone e la Telecom, comunicando la situazione e richiedendo di non procedere con l'eventuale distacco (allegando il mio recesso da BT), ma mi è stato detto che, nonostante il mio recesso, nel caso in cui la BT Italia dovesse comunque richiedere la MNP (quindi in palese violazione del mio diritto di recesso) loro dovranno procedere con il distacco. E' una procedura corretta? Ci sarebbe un modo per impedire che questo inutile distacco avvenisse?
Inoltre, se la BT Italia dovesse fare richiesta di MNP alla Wind per i numeri intestati a mio padre e mio marito (che non hanno firmato né dichiarato nulla in merito alle loro due schede SIM) sono nel giusto ritenendo che la WIND non dovrebbe procedere senza l'autorizzazione degli intestatari delle schede?
Infine, nella lettera di disdetta non ho potuto mettere chiari riferimenti al contratto (perché lo stesso non è chiaramente identificato) se non i miei dati e la data della registrazione vocale,
pensa che questo possa causare qualche problema? Mi conviene forse fare una nuova raccomandata inviando in allegato lo stesso contratto?
Grazie. Saluti
Francesca, da Pedara (CT)
Risposta:
la raccomandata inviata dovrebbe essere sufficiente. Si faccia valere con lettera raccomandata A/R anche nei confronti di Vodafone e Wind, diffidandoli dal consentire il passaggio non autorizzato dagli intestatari e specificando che, qualora dovessero comunque procedere, agirà nei loro confronti per il risarcimento dei danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
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