ADUC
Banca, problemi per il rilascio di un nulla osta
Lettera
16 febbraio 2008 0:00
Gentile ADUC,
vi scrivo per chiedervi un consiglio in merito ad una controversia con la banca con la quale intrattengo un rapporto di conto corrente e che nel 2005 mi ha concesso un mutuo per l'acquisto della mia casa.
Premetto che, quando mi fu concesso il mutuo, ho dovuto stipulare una polizza assicurativa, con vincolo a favore dell'istituto di credito e che lo scorso mese di novembre sono riuscito ad ottenere un finanziamento con l'INPDAP, che con un atto di surroga è subentrato nell'obbligazione (non vi racconto i problemi e gli ostacoli opposti dall'istituto di credito a questo atto).
Il giorno dopo il rilascio della quietanza (15/11/2007) mi sono recato presso la filiale ed ho consegnato una richiesta scritta per avere una dichiarazione di svincolo, da parte della banca, necessaria per estinguere la predetta polizza assicurativa.
Dopo oltre un mese di attesa, all'inizio di gennaio, ho contattato il direttore dell'agenzia, il quale mi ha detto di essersi messo lui stesso in contatto con l'agenzia di assicurazione per comunicare il pagamento del mutuo e per richiedere l'estinzione della polizza.
Alla fine di gennaio, non avendo ricevuto alcuna comunicazione in merito, ho chiamato l'agenzia di assicurazione ed ho scoperto che la polizza è ancora in essere. Di conseguenza ho richiesto un'altra volta il nulla osta (stavolta con una raccomandata con avviso di ricevimento), scrivendo per conoscenza anche all'ufficio mutui presso la sede centrale dell'istituto di credito e all'agenzia di assicurazione.
Ciò nonostante, dopo quindici giorni, ancora non ho ricevuto risposte.
Quello che vi domando è se sia legittima questa reticenza da parte della banca a rilasciare un nulla osta per estinguere un assicurazione, con vincolo a suo vantaggio, che non ha più motivo di esistere e - soprattutto - se c'è un modo per obbligarla al rilascio.
Preciso che non si tratta di una questione di principio, purtroppo per ottenere il mutuo dall'INPDAP ho dovuto stipulare un'altra polizza, con una diversa compagnia assicurativa (adeguare quella già in essere era molto più costoso che stipularne una ex novo) e, per accelerare i tempi, non ho potuto dichiarare che l'appartamento era già assicurato.
Nella speranza di essere stato chiaro ed esaustivo vi ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
Angelo, da Fiano Romano (RM)
Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora: clicca qui
e chieda subito i danni sin qui patiti.
vi scrivo per chiedervi un consiglio in merito ad una controversia con la banca con la quale intrattengo un rapporto di conto corrente e che nel 2005 mi ha concesso un mutuo per l'acquisto della mia casa.
Premetto che, quando mi fu concesso il mutuo, ho dovuto stipulare una polizza assicurativa, con vincolo a favore dell'istituto di credito e che lo scorso mese di novembre sono riuscito ad ottenere un finanziamento con l'INPDAP, che con un atto di surroga è subentrato nell'obbligazione (non vi racconto i problemi e gli ostacoli opposti dall'istituto di credito a questo atto).
Il giorno dopo il rilascio della quietanza (15/11/2007) mi sono recato presso la filiale ed ho consegnato una richiesta scritta per avere una dichiarazione di svincolo, da parte della banca, necessaria per estinguere la predetta polizza assicurativa.
Dopo oltre un mese di attesa, all'inizio di gennaio, ho contattato il direttore dell'agenzia, il quale mi ha detto di essersi messo lui stesso in contatto con l'agenzia di assicurazione per comunicare il pagamento del mutuo e per richiedere l'estinzione della polizza.
Alla fine di gennaio, non avendo ricevuto alcuna comunicazione in merito, ho chiamato l'agenzia di assicurazione ed ho scoperto che la polizza è ancora in essere. Di conseguenza ho richiesto un'altra volta il nulla osta (stavolta con una raccomandata con avviso di ricevimento), scrivendo per conoscenza anche all'ufficio mutui presso la sede centrale dell'istituto di credito e all'agenzia di assicurazione.
Ciò nonostante, dopo quindici giorni, ancora non ho ricevuto risposte.
Quello che vi domando è se sia legittima questa reticenza da parte della banca a rilasciare un nulla osta per estinguere un assicurazione, con vincolo a suo vantaggio, che non ha più motivo di esistere e - soprattutto - se c'è un modo per obbligarla al rilascio.
Preciso che non si tratta di una questione di principio, purtroppo per ottenere il mutuo dall'INPDAP ho dovuto stipulare un'altra polizza, con una diversa compagnia assicurativa (adeguare quella già in essere era molto più costoso che stipularne una ex novo) e, per accelerare i tempi, non ho potuto dichiarare che l'appartamento era già assicurato.
Nella speranza di essere stato chiaro ed esaustivo vi ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
Angelo, da Fiano Romano (RM)
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