Al termine della scadenza annuale, l'abbonamento alla palestra si è
tacitamente rinnovato ma con un aumento del 10%, non
comunicato, passando da 74 a 81 euro mensili. Stante la mia richiesta
di chiarimenti, la palestra ha risposto: le confermo che l'abbonamento
staff friend è soggetto come tutte le formule di abbonamento a tacito
rinnovo alla quota vigente e quindi in questo caso ha subito un
aumento del 10% in quanto il prezzo dell'abbonamento staff friend è
invariato per 12 mesi ma al suo rinnovo può subire un leggero aumento.
È possibile recedere dal contratto?
Omar, dalla provincia di MI
Risposta:gli aumenti unilaterali devono essere prima proposti al soggetto che sceglerà se accettarli; altrimenti si crea una ipotesi di scelte unilaterali diverse dalla prestazione, che possono dare adito alla risoluzione del contratto.
Se pure ci fosse una clausola che consenta alla società di modificare unilateralmente le condizioni, sarebbe una clausola vessatoria e quindi nulla; questa per avere vigore dovrebbe essere conosciuta dal consumatore e firmata a parte in calce al contratto (art. 33 cod. consumo).
Verifichi quanto sopra.
Nel caso, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Faccia anche una segnalazione allo sportello del Garante della concorrenza e del mercato:
http://www.agcm.it/consumatore/55-tutela-consumatore/contact-center/5616-come-segnalare.html