Vorrei segnalare un caso personale che ha fatto arrabbiare parecchio me e mio figlio.
Mio figlio ha stipulato nel Luglio dello scorso 2007, con la Banca di Roma, il mutuo per la prima casa per la durata di 25 anni e con esso anche l'assicurazione sulla vita "Futuro Vita Mutuo Unico Plus" per un importo di 4.000 euro. inserita all'interno del mutuo.
Dato che il tasso fisso allora applicato dalla Banca, si e' rivelato piu' alto di quanto trattato verbalmente, 6.56 stiamo tentando una surroga con altra banca che ci applicherebbe un tasso fisso molto piu' conveniente.
Purtroppo al momento del rogito io ero stata ricoverata in ospedale con urgenza e mio figlio si e' trovato di fronte al fatto compiuto ed ha firmato il mutuo con questo tasso.
Scopriamo pero' che in caso di surroga, non e' possibile passare su altro mutuo l'assicurazione sulla vita, e non solo ma in caso in caso di estinzione anticipata del mutuo, il rateo non goduto viene perso completamente.
Quindi se rinegoziano il mutuo perdiamo i soldi spesi per l'assicurazione sulla vita.
e non e' finita: sembra che nel 730 non si possa nemmeno mettere in detrazione una assicurazione che preveda questa clausola.
Premetto che il plico delle condizioni contrattuali consegnatoci parla di Futuro Vita Mutuo" (senza il Plus) che prevede invece la restituzione del rateo non goduto in caso di estinzione anticipata., mentre sono stati ben attenti a far firmare il contratto corretto....
Mi domando : ma questo non e' un furto legalizzato? Come ci dobbiamo comportare, c'e' modo di poter far qualcosa per riavere i ns soldi in caso di surroga? Come possiamo tutelarci? Grazie
Ringrazio
Daniela, da Cornaredo (MI)

Risposta:
per poterle rispondere con precisione bisognerebbe leggere il contratto di assicurazione.
Purtroppo se il contratto e' corretto c'e' ben poco da fare per tutelarci.
Solitamente, vale molto di piu' quello che si e' firmato.