Gentili amici dell'ADUC,
vi scrivo per avere un consiglio su come muovermi nei confronti di Tim; vi spiego in breve:
oggi mi è arrivata una fattura del mese di aprile 2017 dell'importo di 142,01€. La descrizione riporta "Annullamento sconto per cessazione anticipata offerta fibra". La linea in questione è una linea fissa su cui avevo attiva un'offerta fibra, iniziata in data 11 maggio 2015 e cessata in data 23 luglio 2016. Nella fattura di Agosto 2016 ho pagato l'ultimo importo dovuto (relativo appunto al mese di Luglio 2016) + i 99 € dovuti per la cessazione della linea fibra.
A distanza di quasi un anno Tim mi manda questa richiesta di denaro che secondo loro devo pagare perché gli devo restituire i soldi che non ho pagato, perché usufruito di uno sconto, durante il periodo del mio contratto (lo sconto era di circa 10€ al mese)e ciò in virtù del fatto che ho chiuso il contratto prima di 24 mesi dall'apertura.
Inutile dire che al momento della disattivazione nessuno dei vari operatori con cui ho parlato mi aveva avvisato di questa possibilità, mi hanno solo detto dei 99€ da corrispondere per la fine del contratto fibra, che come già detto ho pagato nel mese di Agosto 2016.
Quindi chiedo a voi quanto sia legittima tale richiesta di denaro e come dovrei muovermi.
Grazie per l'attenzione
Almerino, da Monteforte Irpino (AV)

Risposta:
la richiesta e' legittima (anche per i tempi: entro 5 anni). Verifichi pero' in contratto gli importi di cui le chiedono la restituzione.