Buongiorno,
volevo solo la vostra opinione su quanto i sta accadendo:
Ho prenotato un viaggio alcuni mesi fa per 8 persone tra cui bambini che usufruivano della possibilita' del viaggio gratis se accompagnati da adulti.
18 giorni prima della partenza (molto importante il numero di giorni prima della partenza) mi è stato comunicato dall'agenzia di viaggio dell'arrivo dei documenti e quindi di effettuare il relativo pagamento. Inoltre mi comunicavano un aumento del prezzo del viaggio gia' prenotato di ¤ 464 per il totale dei viaggiatori, cioe' ¤ 58 a testa per adeguamento carburante. Mi e' sembrata una cifra eccessiva. Ho letto bene il contratto generale dei viaggi e ho scoperto che il tour operator e' obbligato, in caso di variazioni di prezzo, tra le quali rientra anche il mio caso, di comunicare entro 20 giorni prima della partenza la suddetta variazione. Posso far valere questo diritto e contrattare l'adeguamento carburante o al massimo non pagarlo e invece saldare normalmente la cifra già pattuita mesi fa?
Attendo vostra risposta
Davide , da Banchette (TO)

Risposta:
le consigliamo di formalizzare la contestazione sul prezzo con raccomandata a/r di messa in mora chiedendo una rettifica dell'importo entro massimo 7 giorni, avvertendo che in caso contrario provvedera' a decurtare la somma contestata:
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Qui di seguito il codice del consumo, ove e' prevista la tempistica per le modifiche del prezzo:
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