ADUC
Abusi e Soprusi dalla Banca Intesa...
Lettera
10 settembre 2009 0:00
Egregi signori,
da qualche mese la Banca Intesa S. Paolo richiede agli utenti 2 documenti validi per ritirare l’assegno pensionistico che uno riceve dall’INPS della Germania. Questo mi sembrò già strano, perché la Carta d’Identità non è sufficiente ? Questo lo richiedono a chi non ha un Conto bancario aperto presso di loro, invogliando ad aprirne uno (cosa che a me non interessa affatto). Allora presentai la Carta d’Identità più la Carta del Codice Fiscale, ma mi dissero che il documento C.F. non ha la foto, come pure altri documenti validi (come la Tessera Sanitaria, ecc.). Allora dato che avevo il mio Passaporto lo presentai insieme alla Carta d’Identità e al C.F. così potetti continuare a riscuotere l’assegno. Ora succede che il mio Passaporto nel frattempo è scaduto e non l’accettano più come secondo documento (anche se è lo stesso Passaporto di prima), mi toccherebbe rinnovarlo ma a parte che non ne ho bisogno questo mi obbligherebbe a delle spese non previste oltre a delle perdite di tempo inutili.
Devo aggiungere che ho passato i 70 anni, con tutti gli acciacchi dell’età, non sono un milionario, vivo della pensione minima che ricevo dall’INPS più una piccola pensione tedesca. La Banca non mi sta facendo nessun favore, anzi. Non trovo affatto giusto che si facciano certi abusi e soprusi agli anziani, pretendendo tanti documenti per poter riscuotere la propria pensione, pretendendo di aprire un Conto presso la loro Banca e impedendomi di usufruire dei miei soldi! Voi potreste dire perché non mandi l’ordine all’INPS tedesco di mandartela presso un’altra Banca o alla Posta, ma io ho pensato che anche codesti altri Enti potrebbero pretendere la stessa cosa; così non si risolverebbe nulla. Così conto molto su di Voi per risolvere questa penosa questione. Posso denunciare codesta Banca al Commissariato o presso i Carabinieri o presso la Guardia di Finanza? In attesa, distinti saluti.
Risposta:
non c'è intento persecutorio. Fanno così, probabilmente, perchè l'assenza di un conto corrente pone loro qualche problema in più per l'identificazione.
Provi a sentire un'altra banca se è meno "pignola".
da qualche mese la Banca Intesa S. Paolo richiede agli utenti 2 documenti validi per ritirare l’assegno pensionistico che uno riceve dall’INPS della Germania. Questo mi sembrò già strano, perché la Carta d’Identità non è sufficiente ? Questo lo richiedono a chi non ha un Conto bancario aperto presso di loro, invogliando ad aprirne uno (cosa che a me non interessa affatto). Allora presentai la Carta d’Identità più la Carta del Codice Fiscale, ma mi dissero che il documento C.F. non ha la foto, come pure altri documenti validi (come la Tessera Sanitaria, ecc.). Allora dato che avevo il mio Passaporto lo presentai insieme alla Carta d’Identità e al C.F. così potetti continuare a riscuotere l’assegno. Ora succede che il mio Passaporto nel frattempo è scaduto e non l’accettano più come secondo documento (anche se è lo stesso Passaporto di prima), mi toccherebbe rinnovarlo ma a parte che non ne ho bisogno questo mi obbligherebbe a delle spese non previste oltre a delle perdite di tempo inutili.
Devo aggiungere che ho passato i 70 anni, con tutti gli acciacchi dell’età, non sono un milionario, vivo della pensione minima che ricevo dall’INPS più una piccola pensione tedesca. La Banca non mi sta facendo nessun favore, anzi. Non trovo affatto giusto che si facciano certi abusi e soprusi agli anziani, pretendendo tanti documenti per poter riscuotere la propria pensione, pretendendo di aprire un Conto presso la loro Banca e impedendomi di usufruire dei miei soldi! Voi potreste dire perché non mandi l’ordine all’INPS tedesco di mandartela presso un’altra Banca o alla Posta, ma io ho pensato che anche codesti altri Enti potrebbero pretendere la stessa cosa; così non si risolverebbe nulla. Così conto molto su di Voi per risolvere questa penosa questione. Posso denunciare codesta Banca al Commissariato o presso i Carabinieri o presso la Guardia di Finanza? In attesa, distinti saluti.
Risposta:
non c'è intento persecutorio. Fanno così, probabilmente, perchè l'assenza di un conto corrente pone loro qualche problema in più per l'identificazione.
Provi a sentire un'altra banca se è meno "pignola".
PRIMO PIANO