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Lettera 
1 aprile 1999 0:00
 
Premetto che sono decisamente ostile a qualunque cosa provenga da telecom per una serie di problemi avuti nel tempo lavorando con linee telecom. Cio' nonostante, ho accolto con enorme favore l'attivazione dell'identificativo del chiamante visibile anche da chi riceve la chiamata, servizio invece criticato dall'Aduc. Onestamente, non vedo controindicazioni alla cosa: se qualcuno mi chiama, conosce il mio numero di telefono; non vedo perche' non dovrei io sapere di chi si tratta. Se non vuole farmi sapere di chi si tratta, generalmente e' perche' ha qualcosa da nascondere. Se sta temporaneamente chiamando da una linea non sua e non vuole pubblicare il numero, puo' farlo disattivando temporaneamente la cosa per la chiamata in corso. E' come dare giustamente del maleducato a chi telefona senza presentarsi prima di dire cosa vuole: anche in questo caso e' giusto che si sappia qual'e' il chiamante indipendentemente da cio' che il chiamante asserisce di essere. Questo servizio, attivo per esempio negli USA da sempre e chiamato "caller id", e' inoltre fondamentale per motivi di sicurezza, sia relativamente alle chiamate di disturbo da parte di maniaci & C., sia relativamente agli abusi di servizi altrui: personalmente svolgo la professione di ISP e non e' raro che un abbonamento ad internet venga sottoscritto da una persona che poi distribuisce nome e pwd ai sui amici dividendo in conseguenza un abbonamento che sarebbe non cedibile. Ecco che con l'identificativo del chiamante e' tecnicamente possibile smascherare questo tipo di truffa senza dover ricorrere alla richiesta di tabulati telecom, per i quali e' necessaria una specifica autorizzazione. Concludendo, sono favorevole a qualsiasi critica mossa contro telecom perche' effettivamente ci ha penalizzati non poco nel corso degli ultimi decenni, tuttavia non sono d'accordo nel criticare qualunque iniziativa telecom solo perche' e' targata telecom. Anzi, sono anni che attendo con ansia l'attivazione del "caller id" anche in Italia, cosa che tra l'altro sulle linee ISDN e sui cellulari GSM (anche Omnitel) e' gia' attiva da tempo. A questa notizia personalmente ho pensato solo che forse forse anche in Italia finalmente sta cambiando qualcosa.

Risposta:
Personalmente -a parte la sua personale convenienza di poter cosi' scoprire chi sta effettivamente chiamando per il collegamento, utilizzazione che comunque esula da quello che sarebbe lo scopo di questo servizio, non nato a fini di utilizzazione commerciale- personalmente, dicevo, questo servizio non mi dispiace. Cio' che pero' ritengo illegittimo e' l'imposizione anche nei confronti di chi non vuole venire riconosciuto di restare sempre e comunque riconoscibile per 15 giorni dalla chiamata anche se non ha dato l'autorizzazione a cio'. Avrei sinceramente preferito che venisse consentito un accesso piu' facilitato a questo tipo di informazioni (che invece manca con i canali normali) nel caso di denuncia per molestie od a seguito di richiesta motivata, invece di imporre per forza la conoscibilita' ledendo cosi' i diritti -legittimi- di chi cio' non lo vuole. Specie in questo clima di passione sfrenata (ed eccessiva) per la privacy, con la gente che diventa paranoica per i motivi piu' sciocchi, pretendendo dalla legge un'estensione parossistica della tutela....be', questo atteggiamento, l'iniziativa di un simile servizio proprio da parte di chi si rifiuta di comunicare persino i dati relativamente alle chiamate effettuate dal proprio telefono.... e cio', a sentire loro proprio PER TUTELARE I CHIAMATI! Mi sembra il colmo. Quanto meno, spero (ma non credo) che da adesso in poi smetteranno di imporre alla gente di non poter conoscere il dettaglio integro delle proprie chiamate "perche' il chiamato ha diritto alla privacy". Comunque, l'opposizione non e' contro lo strumento in se': mancano pero' le tutele nei confronti di chi ha diritto di vedere rispettato il suo desiderio di non venire riconosciuto. Sarebbe bastato ampliare l'accesso alla banca dati dei chiamanti "occulti" in caso di giustificati motivi. Cosa attualmente non possibile.
 
 
 
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