23 Apr 2002
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Nel mese di giugno mi hanno regalato un telefonino Siemens, costo £ 762.000 circa, dopo qualche mese non riuscivo a leggere i messaggi; (vorrei premettere che non hanno fornito lo stesso di istruzioni in italiano, dicendo che sono telefoni importati); l'ho portato al centro assistenza che a sua volta l'ha spedito a Milano (sede Siemens). Dopo circa due mesi me lo restituiscono, lo uso per 1 mesetto circa e di nuovo presenta gli stessi problemi, allora vado dove l'ho comprato e lo rispediscono di nuovo a Milano... insomma per farla breve è la quarta volta che cercano di sistemarmelo con il risultato che in 10 mesi ho usato il telefonino solo due mesi e neanche continuativi, vorrei sapere come devo comportarmi visto che nessuno sa darmi una risposta? Potrei avere un altro prodotto dello stesso costo? Possibile che una ditta come la Siemens non risponda di bidonate che mette in commercio? Sarei molto grata a chi rispondesse almeno ad una di queste domande. Grazie

Risposta:
nei suoi confronti risponde il negoziante che ha venduto il cellulare.
A fronte di un vizio di produzione, puo' chiedere la sostituzione ex novo oppure il rimborso di quanto pagato, facendo anche presente le riparazioni non risolutive gia' effettuate, dettando il termine di 15 giorni per ricevere quanto richiesto, specificando che in difetto adira' le vie legali. Si rechera' in commissione di conciliazione, presso la Camera di Commercio. Trattandosi di prodotto importato, poi, non e' detto neanche che debba necessariamente essere coperto da garanzia contrattuale (e dunque, avrebbe potuto rivalersi solo sul venditore e solo in caso di conclamato vizio di produzione).
Per quanto riguarda il libretto delle istruzioni, c'e' l'obbligo per i produttori europei di scrivere le istruzioni, minimo, in tre lingue, a scelta, della Unione stessa. Dunque non c'e' propriamente l'obbligo di dare indicazioni in italiano.