17 Apr 2002
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............bollette per servizi (luce, gas, acqua ecc.) non pagate dal titolare, in seguito deceduto.
La domanda è questa: il titolare di un servizio (per esempio acqua) ha pagato il canone annuo regolarmente ma non ha mai pagato le eccedenze richieste dall'azienda fornitrice da circa 8 anni. Oggi che il titolare è deceduto, gli eredi sono tenuti a pagare questo tipo di debito?
Recentemente c'è stata una sentenza passata in giudicato ma non ricordo in quale città che ha stabilito che questo tipo di debiti non sono imputabili agli eredi in quanto servizi usufruiti direttamente ed a vantaggio del titolare e quindi non a carico degli eredi. Un esempio: se un utente ha fatto una telefonata all'estero per diverse ore e quindi per importi di milioni e poi per sua disgrazia è deceduto, gli eredi non possono pagare per un servizio di cui non ne hanno avuto e non ne avranno alcun beneficio, di nessun genere.
Vi ringrazio anticipatamente per una Vs. eventuale risposta esauriente. Grazie

Risposta:
questa sentenza non la conosciamo e -tutto sommato- non e' neanche particolarmente condivisibile: non tanto per la casistica singolarmente presa (da questo punto di vista, si') quanto per il principio. Infatti, la maggior parte dei debiti e dei crediti che suo malgrado l'erede si trova a dover subire, potrebbero essere valutati allo stesso modo eppure, per tutela del terzo, cosi' non e'.
Nel suo caso, sicuramente si possono contestare le richieste superiori a 5 anni indietro, nel caso in cui siano mancate richieste ufficiali precedenti che abbiano interrotto il termine (facendolo ridecorrere ex novo dall'ultima richiesta). In caso ve ne fossero gli estremi, sara' pertanto possibile inviare una raccomandata A/R di contestazione, rilevando la prescrizione interessante i tre anni precedenti e diffidando dal reiterare la richiesta relativa, con la specifica che in difetto adira' le vie legali -ritenendoli inadempienti.
Se necessario adira' le vie legali.