ADUC
Senza Titolo
Lettera
17 aprile 2002 0:00
17 Apr 2002
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Cara Aduc , sono un utente di wind, a dicembre dopo 4 fax e diverse conversazioni con il 158 sono riuscito finalmente a farmi attivare il servizio credito unico (credito comune tra i miei 2 prepagati), oggi vado per telefonare con una delle mie 2 schede e sorpresa, mi dice che ho 0 euro dentro alla mia scheda, ma come fino a ieri avevo 39 euro, metto l'altra sim dentro il cellulare e sorpresa questa ha tutto il credito . Vado su internet sia nel loro sito istituzionale (wind.it, visto che al 158, la sinistra non sa cosa fa la destra) dove non c'e scritto nulla, allora navigo su alcuni siti di telefonia e scopro che wind ha deciso unilateralmente di recedere questo contratto, dal 15/04/02 avvertendoti con un sms o con una lettera di posta prioritaria. Io come molti altri non abbiamo ricevuto nulla in proposito ne sms ne lettera.
Le mie domande sono le seguenti:
1) Non avendo ricevuto un fico secco da wind mi posso appellare a qualcosa per riavere o il servizio credito unico o un piccolo indennizzo?
2)domanda a carattere legale, visto che noi quando rescindiamo qualcosa dobbiamo mandare una raccomandata a/r, e corretto il comportamento di wind che per rescindere il contratto del credito unico manda un sms o una lettera prioritaria (che tra l'altro si puo anche perdere)?
Risposta:
il fatto di avere scelto un modo di comunicare la risoluzione del contratto di cui non si puo' avere certezza di ricevimento (e' nel loro interesse essere certi che ci sia stato il ricevimento della comunicazione) consente a lei di contestare il comportamento tenuto -ossia l'arbitraria interruzione del servizio: intimi (per raccomandata A/R) la riattivazione del servizio medesimo, dettando il termine di 48 ore entro cui provvedervi ed avvisando che in difetto adira' le vie legali, ritenendoli inadempienti.
Potra' poi rivolgersi al giudice di pace, inizialmente in conciliazione.
Di per se', comunque, il recesso al gestore e' ammesso -purche' alle medesime condizioni offerte a lei.
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Cara Aduc , sono un utente di wind, a dicembre dopo 4 fax e diverse conversazioni con il 158 sono riuscito finalmente a farmi attivare il servizio credito unico (credito comune tra i miei 2 prepagati), oggi vado per telefonare con una delle mie 2 schede e sorpresa, mi dice che ho 0 euro dentro alla mia scheda, ma come fino a ieri avevo 39 euro, metto l'altra sim dentro il cellulare e sorpresa questa ha tutto il credito . Vado su internet sia nel loro sito istituzionale (wind.it, visto che al 158, la sinistra non sa cosa fa la destra) dove non c'e scritto nulla, allora navigo su alcuni siti di telefonia e scopro che wind ha deciso unilateralmente di recedere questo contratto, dal 15/04/02 avvertendoti con un sms o con una lettera di posta prioritaria. Io come molti altri non abbiamo ricevuto nulla in proposito ne sms ne lettera.
Le mie domande sono le seguenti:
1) Non avendo ricevuto un fico secco da wind mi posso appellare a qualcosa per riavere o il servizio credito unico o un piccolo indennizzo?
2)domanda a carattere legale, visto che noi quando rescindiamo qualcosa dobbiamo mandare una raccomandata a/r, e corretto il comportamento di wind che per rescindere il contratto del credito unico manda un sms o una lettera prioritaria (che tra l'altro si puo anche perdere)?
Risposta:
il fatto di avere scelto un modo di comunicare la risoluzione del contratto di cui non si puo' avere certezza di ricevimento (e' nel loro interesse essere certi che ci sia stato il ricevimento della comunicazione) consente a lei di contestare il comportamento tenuto -ossia l'arbitraria interruzione del servizio: intimi (per raccomandata A/R) la riattivazione del servizio medesimo, dettando il termine di 48 ore entro cui provvedervi ed avvisando che in difetto adira' le vie legali, ritenendoli inadempienti.
Potra' poi rivolgersi al giudice di pace, inizialmente in conciliazione.
Di per se', comunque, il recesso al gestore e' ammesso -purche' alle medesime condizioni offerte a lei.
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