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Lettera 
16 aprile 2002 0:00
 
16 Apr 2002
Oggetto: I soprusi di WIND
Roma, 15 aprile 2002
Gentile redazione,
Vi scrivo per segnalare il comportamento scorretto dell'operatore di telefonia mobile Wind relativamente alla promozione "Wind Tandem".
Premetto che, quando fu pubblicizzata tale promozione, non si diede assolutamente rilievo al fatto che l'attivazione sarebbe avvenuta con l'addebito al cliente di 8 euro (dagli spot sembrava che fosse gratuita per tutti i clienti che avevano attivato una scheda in un determinato periodo, il cui termine era fissato al 16 febbraio 2002). In realtà, in fin dei conti, l'attivazione SAREBBE gratuita, perché comunque Wind si impegnava a riaccreditare gli 8 euro entro il 31 marzo 2002.
Oggi, dopo aver effettuato nei giorni scorsi decine di telefonate al 158, sentendomi sempre dire che HO DIRITTO AL RIACCREDITO MA CI SONO DEI PROBLEMI CHE DIPENDONO DAL SETTORE ASSISTENZA TECNICA WIND, ho chiesto all'operatrice telefonica di turno (Laura) di poter parlare direttamente con qualcuno dell'assistenza tecnica, visto che comunque gli addetti al call center non potevano fare nulla per risolvere il mio problema. La signora o signorina Laura mi ha detto che non poteva mettermi in contatto con l'assistenza tecnica; è andata lei stessa a parlare con qualcuno di quel settore (almeno credo), ed è tornata con la risposta che DEVO ASPETTARE ANCORA.
Ma dico: SCHERZIAMO?!?
Per l'addebito degli 8 euro è stato sufficiente un istante, ma per il riaccredito non sono stati sufficienti non solo i 44 giorni decorsi dal momento in cui ho attivato l'opzione "Wind Tandem" (15 febbraio 2002) fino al 31 marzo (termine ultimo per il riaccredito), ma neanche altri 15 giorni (per un totale, al momento, di 59 giorni, e chissà quanti altri ce ne vorranno ancora?!?).
A tutt'oggi (siamo al 15 aprile 2002!), Wind, nella completa illegalità, si rifiuta DI FATTO di restituirmi dei soldi MIEI!
Ogni volta che chiamo il 158, mi sembra di star elemosinando quegli 8 euro, ma poi mi rendo conto che sono MIEI e che Wind non sta facendo altro che un sopruso bello e buono su un suo cliente!
Cosa posso fare a questo punto per avere i miei 8 euro (magari con gli interessi, tanto per dare uno schiaffo morale alla Wind)?
Ho detto a più di un operatore del call center che non mi restava altro che procedere per vie legali, ma mi rendo conto che pagare un avvocato per una questione di 8 euro non sarebbe economicamente vantaggioso... ma se magari, in Italia, ci sono altre persone col mio stesso problema (immagino di sì), Voi della redazione di "Mi Manda Rai 3" potete fare qualcosa.
Vi prego, aiutatemi. non è giusto che i PIU' FORTI possano godere sempre dell'impunità per i loro soprusi sui più deboli!
Certa della Vostra collaborazione, Vi ringrazio per l'attenzione prestatami e Vi porgo distinti saluti.

Risposta:
in primo luogo, dobbiamo informarla che ha scritto all'Aduc, non a MiMandaRai3 e che non abbiamo contatti con loro: pertanto, se interessata dovra' inviare loro una nuova richiesta. Non abbiamo ricevuto altre segnalazioni in merito, ad ogni modo la procedura standard sarebbe quella di formalizzare la richiesta, mettendoli in mora tramite raccomandata A/R, dettando un termine di 15 gg entro cui provvedere al rimborso del dovuto nonche' di spese ed interessi, ed avvisando che in difetto adira' le vie legali.
E' anche possibile segnalare e richiedere l'intervento dei due Garanti che possono avere competenza sull'argomento: l'Antitrust per quanto riguarda la pubblicita' (V. liguria 26, 00187 Rm) e il Garante per le Comunicazioni per le omissioni -Isola B5, 80143 Na.
 
 
 
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