15 Apr 2002
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Cara ADUC scrivo a nome e per conto di un comitato di concittadini. Viviamo in un piccolo comune in provincia di l'Aquila: Vittorito ed i nostri ragazzi sono iscritti e frequentano la scuola media di Popoli (PE) che di sta appena 5 km dal nostro paese. Fin ora il Comune di Vittorito garantiva il trasporto degli alunni verso la scuola media di Popoli con un proprio scuolabus di sua proprietà. Però, dopo vari tentativi di sospendere il servizio contrastati dal nostro comitato, l'amministrazione comunale ha definitivamente interrotto il servizio. La decisione è motivata dal fatto che il Sindaco è convinto che non si possa effettuare il servizio di trasporto degli alunni fuori dalla propria provincia. Vittorito e Popoli appartengono a due diverse provincie sebbene distanti tra loro solo 5 km. Questo, secondo noi contrasta con un parere rilasciato dal Ministero dei Trasporti Settore Trasporto Persone e Cose che chiarisce che ai sensi del DM 31.01.97 art.3 lett. b)si può effettuare il trasporto degli alunni verso altri comuni purchè nel proprio non sia presente quel tipo di scuola. Nel nostro Comune (Vittorito) la sede di scuola media è stata tolta più di dieci anni fa. Abbiamo promosso un dibattito ed una protesta civile ma non è servito a niente. L'ottusaggine del Sindaco e la debolezza degli assessori ci costringono a non avere il servizio scuolabus. E' fondata la motivazione dell'amministrazione che asserisce che la casistica della lett. b) dell'art.3 del Dm 31.01.97 non può essere applicata per i comuni localizzati in altra provincia. La normativa non ne fa alcun riferimento e nemmeno il parere sopra citato. Ci appelliamo alla vostra sensibilità, non sappiamo più cosa fare ed i nostri ragazzi intanto vivono un disagio quotidiano. Grazie. Comitato per la Difesa dello Scuolabus di Vittorito.

Risposta:
secondo la nostra interpretazione, ci pare che sia corretta la vostra posizione, anche perche' non avrebbe senso discriminare alcuni alunni sulla base di una circostanza sulla quale non possono influire; nel caso in cui ci fosse la scelta di avvalersi di piu' scuole, in e fuori provincia, la posizione del Sindaco avrebbe senso: ma allo stato, riteniamo che il diniego al servizio dovrebbe fondarsi su elementi diversi.
Quello che possiamo consigliarvi e' di rivolgervi al Difensore Civico Comunale, tramite il quale premere poi sul Comune.