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Lettera 
15 aprile 2002 0:00
 
15 Apr 2002
Oggetto: Controversia divani con PoltroneSofa
Spett.le  ADUC
In data 30 agosto 2001 acquistavo presso il negozio Poltronesofà di Viale Kennedy in Napoli un salotto (divano 3 + 2 posti) modello Assenzio con tappezzeria damascata a fasce verticali per un importo di £.4.430.000.
I divani mi venivano consegnati in data 17 ottobre 2001 e già nella bolla di consegna segnalavo difetti nella realizzazione della tappezzeria dei divani, consistenti in un mancata corrispondenza delle fasce tra cuscini e struttura. Tale reclamo veniva ribadito e, a seguito di una più attento esame, ampliato con ulteriori difetti, prima per telefono e poi a viva voce, ai responsabili del negozio.
La settimana seguente (26 ottobre 2001) ricevevo la visita di ispezione durante la quale illustravo i seguenti difetti di tappezzeria (di cui sono state prese fotografie):
1) mancato allineamento delle fasce tra cuscini e struttura di entrambi i divani;
2) mancata simmetria delle fasce sullo schienale dei divani; in particolare, nel divano 2 posti, da un lato si parte con la fascia scura ad una certa distanza dal bordo dall'altra parte da una distanza diversa, giungendo alla cucitura centrale con mezza fascia scura su un lato e nulla dall'altro;
3) mancata corrispondenza del disegno del tessuto damascato tra i vari componenti dei divani:
- il disegno del damascato (un bouquet di fiori) del divano 2 posti è sfalsato, e quindi spezzato, sia tra i cuscini della seduta che tra quelli dello schienale non formando un disegno continuo e completo, dando luogo ad uno spiacevole effetto estetico.
- nelle fasce inferiori di entrambi i divani i pezzi di tessuto usati hanno disegni damascati completamenti diversi (su una metà un motivo damascato e sull'altra un motivo diverso).
4) alcune stoffe del tessuto (in particolare la seduta del cuscino del divano 2 posti) sono cucite storte portando alla mancata corrispondenza delle fasce anche tra seduta e spalliera; storta risulta anche la cucitura di metà dello schienale del divano 3 posti e della relativa fascia di bordo.
Avendo ricevuto ampie rassicurazioni per la sostituzione delle coperture in presenza di tali difetti mi tranquillizzavo ma, dopo ripetuti solleciti, in data 3 dicembre 2001, apprendevo del rifiuto da parte di Poltronesofà di procedere alla sostituzione della tappezzeria perché "priva di difetti".
Mi è anche stato riferito, da un responsabile del negozio, di maggiori costi per una copertura con le caratteristiche, a regola d'arte, da me richieste e che la presenza dei "difetti" da me evidenziati anche sui modelli illustrati in catalogo ed in esposizione attesterebbero la conformità dei divani da me acquistati allo standard qualitativo di PoltroneSofà (affermazione incredibile ma vera!!!).
Tengo comunque a precisare che sul catalogo Poltronesofà "Collezione 2001", in mio possesso, il modello Assenzio, con la stessa tappezzeria da me scelta, risulta perfettamente realizzato.
Ritengo inqualificabile e disonesto il comportamento di una importante ditta che nella pubblicità e nel certificato di garanzia si vanta di "prestare attenzione anche al minimo dettaglio" e poi rifiuta la sostituzione di un prodotto che sfigurerebbe anche in un mercatino rionale (dove almeno si risparmia).
Con raccomandata AR (in data 4 dicembre 2001) richiedevo nuovamente di provvedere, in via bonaria entro 15 giorni, alla sostituzione della tappezzeria e mi dichiaravo disponibile ad una nuova ispezione chiarificatrice o, vista la loro dichiarata incapacità a cucire la tappezzeria a fasce, ad accettare la sostituzione della copertura con una monocolore di mia scelta. In mancanza, minacciavo di bloccare il pagamento del finanziamento e ad adire le vie legali per la risoluzione del contratto per inadempienza o per vedere riconosciuto il mio diritto a ricevere un prodotto realizzato a "regola d'arte".
Non avendo ricevuto alcuna risposta ho contattato il mio avvocato che, mi ha sconsigliato di sospendere i pagamenti alla finanziaria e che dopo un ulteriore tentativo di sollecito rimasto senza esito, ha avuto mandato per procedere legalmente.
Ho ritenuto giusto metterVi a conoscenza dell'accaduto affinché ne possiate eventualmente diffondere la notizia o tenerne conto in caso vi giungano analoghe segnalazioni.
Distinti saluti

Risposta:
la ringraziamo della comunicazione in merito.
 
 
 
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