Oggetto: consiglio Vi scrivo per avere un parere su quanto segue: a dicembre 2001 mio fratello e un suo amico hanno prenotato un soggiorno di una settimana presso l'Hotel Tre Croci di Cortina d'Ampezzo tramite l'Agenzia Viaggi PleaseGiveWay, dal catalogo, il sopracitato Hotel era descritto come "Grand Hotel Tre Croci 4 stelle" motivo per il quale la loro scelta si e' indirizzata verso questo Hotel. Una volta recatisi presso l'Albergo il servizio e tutto il resto lasciava cosi' a desiderare che hanno avuto dubbi circa la classificazione dell'albergo, dubbi chiariti dall'ATP di Cortina, dall'elenco alberghi infatti, risultava classificato come 2 stelle da circa un anno. Tornati a Milano hanno inviato una lettera di reclamo chiedendo un rimborso all'Agenzia Viaggi, ma a tutt'oggi non hanno avuto alcun riscontro, anche se piu' volte sollecitati telefonicamente, gli incaricati dell'Agenzia si giustificano dicendo che aspettano una risposta dal tour operator, ma secondo noi sperano solo diindurci a lasciar perdere. Vorrei chiederVi: e' giusto che abbiano un rimborso?
In che percentuale rispetto alla cifra versata? Ed eventualmente a chi si devono rivolgere per averlo? Vi ringrazio per l'attenzione che vorrete dedicarmi.

Risposta:
Poiche' si presume che sia stata pagata la somma dovuta, non si richiedera' il rimborso della differenza di valore. Invece, e' possibile richiedere una somma, generica, a titolo di rimborso per la violazione contrattuale (senza, tuttavia, che sia una cifra particolarmente significativa, salva la presenza di danni consistenti). Occorrera' pertanto inviare una raccomandata A/R, rilevando i fatti ed intimando di provvedere al rimborso di quanto richiesto entro 15gg., con l'avviso che in difetto adira' le vie legali, ritenendoli inadempienti. Sara' di conseguenza possibile rivolgersi al giudice di pace, inizialmente in conciliazione.