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Lettera 
24 marzo 2002 0:00
 
Tipo_Form.............CONSIGLI
RICHIESTA.............Due fratelli ricevono in eredita' due appartamenti al pian terreno e le due rispettive cantine sottostanti con ingresso situato sulla strada.
Nel testamento, tra le altre cose, si legge: "I germani saranno comproprietari delle parti comuni dell'edificio, come portone, impianto idrico e di fognatura, scala di accesso alle attuali terrazze [...] sulle quali potranno costruire quanti piani vorranno senza corrispondere alle proprieta' sottostanti nessuna indennita', sia per l'aggravio delle cose comuni che per le servitu'".
Uno dei due fratelli costruisce sul proprio appartamento due altre unita' abitative, installa nella propria cantina un impianto autoclave per fornire di acqua tutte e tre le sue abitazioni e le vende tenendo per se' la proprieta' della sola cantina.
Questo signore, ora, dopo circa 20 anni e dopo non aver mai utilizzato in alcun modo questa cantina (e' sempre stata aperta e tutti gli abitanti dell'edificio l'hanno usata, a volte, anche come deposito), ha inviato a tutti i condomini una lettera con la quale pretende che sia rimosso l'impianto autoclave oppure che, in alternativa, gli sia corrisposta d'ora in poi un'indennita'.
Puo' pretendere tutto cio'? Possono essersi verificate le condizioni per l'avverarsi di un'usucapione sulla cantina in favore del condominio che fino a questo momento l'ha utilizzata?
E se egli avesse ragione, come dovrebbero essere calcolati equamente questa indennita' o il prezzo della cantina se il condominio, eventualmente, decidesse di acquistarla?
Ringraziandovi anticipatamente per i Vostri sicuramente chiarificatori consigli, Vi porgo cordiali saluti.

Risposta:
In caso non fossero ancora decorsi 20 anni, la richiesta formulata e' (almeno in parte) legittima, nel senso che la raccomandata A/R inviata puo' essere ritenuta interruttiva dell'usucapione. In merito alla legittimita' -ed alla quantificazione- del diritto all'eventuale indennita', dovrebbe decidere un giudice.
Se i 20 anni fossero decorsi, sara' possibile per voi, invece, sostenere l'usucapione iniziando -se necessario- un procedimento per ottenerne il riconoscimento.
 
 
 
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