testata ADUC
Senza Titolo
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
21 marzo 2002 0:00
 
Tipo_Form - CONSIGLI
RICHIESTA - Ho acquistato in data 22/02/02 un'autovettura Renault Laguna che mi e' stata consegnata giorno 6 marzo 2002. Giorno 8 marzo sul quadrante dell'auto appare la scritta "service" che indica la necessita' di rivolgersi al piu' presto presso un centro Renault. Cosi' ho fatto giorno 8 stesso ma al centro i tecnici non hanno saputo risolvere e nemmeno individuare il difetto segnalatogli dal computer di bordo.
Mi hanno lasciato andare dicendomi che si sarebbero informati.
Domenica 10 marzo l'autovettura improvvisamente non parte piu' lasciandomi per giunta a 12 km da casa!!! Lunedi' i tecnici della concessionaria vengono a prelevare l'auto col carro-attrezzi e se la tengono per 3 giorni in riparazione sostituendo piu' parti elettroniche e meccaniche. Il successivo lunedi', 18 marzo, affronto cosi' il mio primo viaggio con la mia nuova vettura pagata un bel po' di euro. Durante la tratta di 1400 km noto che stranamente (visto il prezzo dell'auto e la pubblicita' che la garantisce come silenziosissima) superata la soglia dei 100 km/h l'auto diventa rumorosa date le varie infiltrazioni d'aria dalle guarnizioni.
Come se non bastasse in ben 2 occasioni l'indicatore del carburante rimane bloccato tanto da farmi segnalare dal computer di bordo di aver terminato il gasolio e di essere prossimo all'arresto del veicolo!!! Al ritorno, puntuale, mi presento alla concessionaria Renault dove ho acquistato il mezzo e dopo un "accurato" controllo mi riferiscono che: - l'indicatore del carburante puo' "ogni tanto" fare scherzi che vengono assecondati dal computer di bordo (!!!) - il fruscio e le infiltrazioni sono dovute ad un difetto di fabbrica del veicolo montato male in partenza e, benche' loro mi consiglino di non effettuare correzioni, se volessi eliminare il problemi e' necessario fare un lungo lavoro di smontaggio delle portiere e del parabrezza con "incerti" risultati!!!
Infine, e mi scuso se mi sono dilungato troppo, mi domando se dopo aver acquistato un veicolo che costa piu' di 50 milioni debba rassegnarmi al fatto che l'indicatore del livello carburante faccia ogni tanto (2 volte in 1500 km) scherzetti, ad un computer di bordo che non segnala i difetti bensi' li asseconda provocandomi perdite di tempo e di denaro, se debba ancora accontentarmi e continuare a sentire il fastidioso fruscio delle infiltrazioni d'aria o far fare le riparazioni con esito incerto ed infine se debba continuare a spazientirmi con un'autovettura che dal 6 marzo ha passato piu' giorni in riparazione che sotto le mie mani?
Vi chiedo di darmi un consiglio, se potete, su come agire, se una lettera alla casa madre potrebbe portare alla sostituzione del veicolo difettoso o se debbo effettivamente rassegnarmi al caso ed alla scarsa efficienza di una marca automobilistica.
Ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi.

Risposta:
Consiglieremmo di procurarsi una perizia tecnica, che rilevi la natura del vizio di produzione, indichi la possibile soluzione e conseguentemente le consenta di contestare. A quel punto, formalizzera' la richiesta nei confronti del concessionario, intestandola p.c. anche alla Casa produttrice, dettando un termine di giorni entro cui provvedere a confermare l'accoglimento della richiesta formulata, con l'avviso che in difetto adira' le vie legali: il primo passo dovra' essere quello di tentare una conciliazione, in Camera di Commercio o dal giudice di pace: dopo, decidera' se proseguire o meno in giudizio.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS