Oggetto: Aliquota IVA sulla fornitura di gas metano
Gent.ma redazione di "Cara ADUC", ieri mi sono recato presso l'ente che eroga il gas metano nel mio comune, che poi coincide con il comune stesso.
Ho fatto loro presente che in base ai punti 122 e 123 bis della tabella A allegata al D.P.R. n.633 del 26.12.72, alle risoluzioni ministeriali n.103 del 20.08.98 e n. 113 del 26.08.98, alla circolare ministeriale n. 82 del 07.04.1999, l'IVA da applicare alla fornitura di gas metano per uso domestico dovrebbe essere del 10% e non del 20% come e' tuttora.
Gli ho fatto presente inoltre la sentenza del giudice di pace di Massa N. … dell'11/04/2001 favorevole all'utente. Per contro mi hanno citato una sentenza del giudice di pace di Bari N. 4385/2001 del 2/10/2001 che invece e' sfavorevole all'utente.
Il responsabile con cui ho parlato mi invitava quindi a citare in giudizio sia l'azienda erogatrice che il ministero delle finanze.
Vi sarei grato se poteste darmi una risposta chiara sull'argomento in oggetto.
Grazie e.....
...forza ADUC!!!

Risposta:
Non sappiamo che cosa dica il giudice di Bari -ad ogni modo, si tratta comunque solo di sentenze, come tali indicative- tuttavia e' vero che nel caso l'uso fosse esclusivamente domestico, l'Iva applicata debba essere del 10% (pur se -in tal caso- il corrispettivo unitario per mc sarebbe piu' elevato).
Pertanto, volendo e' possibile provvedere alla contestazione, chiedendo la ricontabilizzazione delle fatture alla luce dell'effettiva tipologia di servizio. In caso la richiesta non le venisse riconosciuta, occorrera' valutare se vi siano le condizioni -anche di opportunita' effettiva- per promuovere un contenzioso.