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Lettera 
24 febbraio 2002 0:00
 
Tipo_Form - CONSIGLI
RICHIESTA - Ho acquistato un appartamento dal costruttore con contratto preliminare nel gennaio 2001 e rogito nel giugno 2001, regolarmente saldato con accollo di mutuo.
Ora (5/2/2002) mi e' pervenuta una fattura per "migliorie" di 1600 EURO per due porte a scrigno (riportate nella piantina allegata al preliminare) e zoccoletti in ceramica (il capitolato tecnico riporta zoccoletti in legno), da me richiesti prima del preliminare ma che ho inteso far parte del prezzo complessivo dell'appartamento "a corpo".
Inoltre durante i lavori di costruzione non mi e' mai stato fornito un preventivo di spese extra, da sottoscrivere per accettazione.
Come posso controbattere a tale richiesta? Grazie

Risposta:
Puo' contestare, in quanto l'assenza di qualsivoglia particolare formalmente previsto, impedisce di affermare in modo netto che si possa prevedere che l'intervento eseguito fosse a pagamento: di conseguenza, puo' inviare una raccomandata A/R, contestando la validita' della pretesa. Ad ogni modo, per essere precisi, occorre rilevare che se in capitolato e' specificato che le modifiche siano a pagamento, e' presumibile ipotizzare che la pretesa sia fondata. Pertanto, invii la contestazione, ma tenga conto che solo dall'analisi attenta degli atti sara' possibile comprendere se la richiesta sia o meno fondata.
 
 
 
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