Subject: Posa piastrelle di ceramica
Nello scorso mese ho fatto posare dai muratori delle piastrelle nel nuovo bagno.
Le piastrelle erano state acquistate nel mese di settembre 2001.
Dopo la posa ci si e' accorti che diverse piastrelle erano di tonalita' diversa anche ad una sommaria analisi. Le piastrelle erano di prima scelta e nelle scatole non era presente alcuna indicazione della possibilita' di trovare nello stesso lotto piastrelle di tonalita' diversa e di dover pertanto porre attenzione prima di procedere alla posa.
Evidenziato cio' al fornitore da cui ho acquistato la merce ho ricevuto, dopo suo sopralluogo, la risposta verbale che effettivamente le piastrelle presentavano l'anomalia e che avrebbe provveduto a comunicare cio' al rappresentante di zona della casa produttrice delle piastrelle. Il rappresentante ha assicurato un suo sopralluogo per verificare l'anomalia. Desideravo pertanto sapere se, dopo tale sopralluogo, qualora il rappresentante commerciale non riconoscesse l'anomalia e/o non fosse intenzionato a sostituire gratuitamente il lotto di piastrelle con altre piu' omogenee, quali sono le azioni che posso intraprendere nei confronti della casa produttrice e/o del suo rappresentante e/o del fornitore da cui ho acquistato la merce.
Nel ringraziare per i chiarimenti che avrete modo di fornirmi, porgo distinti saluti.

Risposta:
Certamente nei suoi confronti risponde il venditore; il quale dovra' sostituirle le piastrelle. Senza alcun costo da parte sua.
Consigliamo, per evitare di attendere troppo tempo per i sopralluoghi, di inviare una raccomandata A/R in cui, facendo presente la difformita' tra quanto previsto nel contratto e quanto consegnato, chiede che nel termine di 15 giorni provvedano alla consegna e messa in opera delle piastrelle corrette, specificando che in difetto adira' le vie legali -recandosi dal giudice di pace- riservandosi inoltre di chiedere gli eventuali danni subiti (certi).