testata ADUC
Senza Titolo
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
29 gennaio 2002 0:00
 
Subject: ICI
Caro ADUC -Sono proprietario di un piccolo appartamentino in una zona montana appartenente al comune di Brenzone (leggi lago di Garda, Verona). Il comune ha recentemente mandato delle comunicazioni per richiedere il pagamento dovuto in considerazione di rendite catastali reali (fino ad oggi ho fatto riferimento ad una rendita presunta). Sta di fatto che sono tornati fino al 1995 (da quello che dicono, l'accatastamento e' stato fatto in realta' nel 1993), hanno modificato il classamento (da A3 ad A2, vale a dire da abitazione popolare a civile, credo) e la rendita aumentata di circa 3 volte. Sta di fatto che ora pago 700.000 all'anno per un appartamento di circa 50m2 in una zona senza servizi, che poco assomiglia alla zona lago. Tra l'altro l'aliquota e stabilita essere del 7 per mille, essendo seconda casa (credevo che le aliquote tenessero conto dell'omogeneita' dell'area considerata?).
Detto questo, secondo Voi:
- puo' il Comune chiedere il pagamento con effetto retroattivo fino al 1995?
- posso mettere in discussione in qualche modo (immagino presso il Comune) la rendita catastale attribuita?
Grazie mille in anticipo per i Vostri suggerimenti!

Risposta:
La rendita viene attribuita dal Catasto: se le fosse stata notificata adesso (anche indirettamente, grazie alla richiesta Ici) potrebbe contestare la rendita attribuita, dimostrando dal punto di vista tecnico (avvalendosi di un geometra) l'erroneita' dell'attribuzione, entro 60gg. dalla notifica -entro 30 occorre inoltrare la copia al Comune, entro 60 alla Commissione provinciale tributaria.
L'anno 1995 e' richiedibile, per gli avvisi inviati entro il 31/12/01.
Sanzioni ed interessi possono pero' essere pretesi solo se ci sia stata una precedente notifica della rendita.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS