Subject: RC Auto
Buongiorno, nel novembre del 1997 ho tamponato l'auto che mi precedeva. Il sinistro e' avvenuto in ripartenza da un semaforo, quindi a velocita' decisamente bassa, tanto che l'auto tamponata non ha avuto alcun danno. Cio' nonostante ho provveduto alla compilazione del modulo di constatazione amichevole che ho consegnato immediatamente all'agenzia presso la quale ero assicurato. Il "danneggiato", ha pero' usufruito di infortunio e l'INPS ha erogato una prestazione di circa £.650.000.
Successivamente l'INPS ha incaricato un legale per recuperare la prestazione erogata, ma ad oggi, l'assicurazione non ha ancora provveduto a liquidare il danno, nonostante le diffide e gli inviti recapitati sia a me che all'assicurazione. Faccio presente che all'ispettorato sinistri la pratica esiste come pure il numero di sinistro.
Il 18/01/2002 ho ricevuto l'ennesima raccomandata del legale dell'INPS dove si legge che se entro 10gg. dal ricevimento non verra' liquidato il danno il legale dara' corso al proprio mandato intraprendendo l'azione giudiziaria.
Vorrei sapere se io, in qualita' di assicurato, sono tenuto a rispondere in solido con l'assicurazione per il risarcimento del danno e quali possono essere le azioni giudiziarie che il legale puo' intraprendere?
Nel caso fossi chiamato a presentarmi in tribunale e l'assicurazione non si presentasse, cosa devo fare? Grazie.

Risposta:
L'obbligazione e' solidale tra le parti: l'assicurazione e' pero' tenuta a tenerla esente nei confronti del terzo, ma ad essere citato in giudizio sara' anche lei. In caso l'assicurazione non si presentasse, dovrebbe far causa nei suoi confronti per ottenere il rimborso di quanto si fosse trovato a dover pagare. Ad ogni modo, non crediamo cio' avvenga: solleciti comunque, tramite raccomandata A/R, il loro intervento.