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Lettera 
11 gennaio 2002 0:00
 
Subject: Vendita immobile
Cara Aduc, ho stipulato un contratto di affitto di quattro anni per una casa a Roma nel mese di Maggio 2001 (contratto regolare Buffetti 4+4 ma non registrato). Il contratto e' stato fatto con la madre della proprietaria in quanto godeva dell'usufrutto dell'appartamento. Nel mese di Settembre la locatrice e' deceduta e quindi l'affitto e' passato in mano alla figlia (ha firmato un pezzo di carta dove dichiara di "essere esclusiva proprietaria dell'immmobile locato come da contratto... e chiede di spostare il pagamento sul suo c/c").
Il mese scorso ci ha chiamato chiedendoci di lasciare l'appartamento dato che le serviva. Abbiamo chiesto se avesse intenzione di venderlo, dato che eravamo interessati, ma ci ha risposto di no. Ci siamo ovviamente dimostrati disponibili alle esigenze della signora ma abbiamo fatto presente che avevamo bisogno di un po' di tempo per trovare una nuova sistemazione. Non ci siamo piu' sentiti fin quando questa settimana ci ha chiamato l'agenzia immobiliare (la stessa che ci aveva trovato in affitto questo appartamento!!) facendoci presente che la proprietaria voleva vendere, e chiedendoci se eravamo interessati all'acquisto.
Noi chiaramente siamo interessati ma non capiamo perche' dobbiamo pagare l'agenzia immobiliare. Abbiamo diritto ad essere interpellati per primi senza agenzie che fanno da tramite?
Qualora l'appartamento fosse venduto a terzi, che tutele abbiamo di poter continuare a rimanere qui per i restanti 3 anni? grazie
Cordialmente

Risposta:
Intentando un procedimento legale (iniziando col registrare il contratto, ma pagandone le relative sanzioni) sarebbe possibile legittimare l'affitto: acquisendo il diritto di rimanere nell'immobile salvo il caso in cui il vecchio o nuovo proprietario non possa dimostrare di avere specifiche esigenze come da norma di legge.
Per cio' che concerne l'eventuale acquisto, pare immotivato da parte del proprietario stesso servirsi dell'agenzia: riteniamo che questa sia un'autonoma decisione di quest'ultima. Ad ogni modo, il diritto di prelazione vantato dall'affittuario regolare e' dimostrabile e consentirebbe di contestare le pretese dell'agenzia, che non puo' dimostrare in alcun modo di aver messo in contatto le parti (a meno che lei non firmi qualcosa). Il problema nasce dal fatto che voi -non risultando come inquilini- apparite come clienti normali.
Pertanto, o trovate un accordo col proprietario o valutate l'opportunita' di registrare il contratto.
 
 
 
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