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Lettera 
10 gennaio 2002 0:00
 
Subject: Rincari autostrade
Mi preme segnalarVi un vero e proprio sopruso perpetrato dalla societa' Autostrade nei confronti degli utenti, circa gli ultimi aumenti tariffari.
Abito a Camogli (GE) e percorro quotidianamente per lavoro la A12 nel tratto Recco - Genova Ovest; ricordo bene, pur transitando sempre col Telepass, che il pedaggio e' stato di 3000 £fino al 31/12/01 (tariffa confermatami pure da un Punto Blu).
L'aumento dichiarato dalla Societa' Autostrade, notevolmente pubblicizzato con manifesti presso i caselli, era del 2, 2% medio (cioe' si potrebbe pensare a tariffe lasciate inalterate come ad altre aumentate del 4, 4% nel peggiore dei casi, no?).
Per curiosita', pochi giorni addietro ho provato a pagare la stessa tratta in contanti... Ebbene, pedaggio pari a 1, 70 Euro, cioe' 3291, 66 £, per un aumento percentuale del 9, 722%!!!! Fate il conto se non ci credete...
Infatti, su 3000£un aumento del 2, 2% e' pari a 66£.... Le altre 225, 66£ a chi vanno in tasca?? E perche'??
Vi chiedo semplicemente di farVi tramite con le Autostrade per capirci qualcosa, o se sono io a sbagliare, anche se avrei dei dubbi: l'aumento ingiustificato e oltre il comunicato c'e', eccome!!
Non e' possibile che ogni volta l'utente autostradale possa solo subire... La societa' aumenta i pedaggi quando vuole, mentre da molto tempo a questa parte i rifacimenti dei manti stradali, ad esempio, sono sempre piu' rari nel tempo e, quando eseguiti, di scarsa qualita', anche a danno della sicurezza soprattutto in caso di pioggia.
Annualmente, pagavo di pedaggi circa 1, 2/1, 3 ML £, e di colpo mi trovo quasi il 10% in piu'... e nessuno dice niente, nessuno protesta, questo non e' possibile!! Specialmente se mascherato subdolamente come illustrato sopra!
Se avessi usato il Telepass anche quel giorno avrei potuto non accorgermi di nulla, anche perche' le fatture trimestrali non riportano gli importi dei singoli transiti, ma solo l'ammontare nel periodo e l'importo totale, e nel mucchio magari non ci si fa caso, non si puo' neanche passare la vita a spulciare bollette e fatture.....
Cio' e' anche agevolato dal fatto che la distinta dei transiti (che non ho) va richiesta espressamente e pagata CARA, 10000£+I.V.A.
Perche' invece, ad esempio, Telecom, Tele2, Wind ecc. offrono gratuitamente l'analogo servizio delle distinte delle telefonate?
Le Autostrade devono capire che la chiarezza nelle fatturazioni non puo' essere a carico dell'utente...
Vi ringrazio per avermi dedicato il Vostro tempo, anche se attualmente non rientro fra i Vostri abbonati (conosco e apprezzo la rivista tramite parenti)... Credo che comunque l'argomento possa interessare tutti indistintamente.
Ringrazio anche tutte le associazioni che leggono in conoscenza per qualunque spiegazione possano fornirmi.
In attesa di un Vostro cortese riscontro, Vi saluto cordialmente.

Risposta:
La ringraziamo della lettera inviataci per conoscenza, che pubblicheremo.
Ad ogni modo, gli aumenti effettuati -non uniformi: su talune tratte ci sono addirittura state piccole riduzioni- sono legittimi, e come tali non particolarmente contestabili.
Per cio' che concerne il servizio di distinta cartacea dei transiti, essendo un'operazione ulteriore ha un suo costo.
In caso di contestazione degli importi, la prova dei pagamenti dovra' invece essere fornita obbligatoriamente.
 
 
 
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