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RICHIESTA - Il mio problema riguarda l'ICI. Negli ultimi giorni del 2001 ho ricevuto una notifica per il pagamento di sanzioni riguardo l'ICI negli anni 95, 96, 97. Premetto che: prima del 95 ho pagato l'ICI sulla base di una rendita presunta, dal 95 in poi ho pagato l'ICI sulla base della rendita effettiva avendo, nel maggio del 95, fatto l'accatastamento del fabbricato. La rendita effettiva e' inferiore alla rendita presunta. Il comune vuole farmi pagare una sanzione per il 95 sulla differenza dovuta e per sistemare (come dicono loro) gli anni successivi vuole farmi pagare una sanzione amministrativa di mancata dichiarazione di variazione della rendita. Loro dicono che nel 95 avrei dovuto fare una dichiarazione ICI di variazione che attestava il cambio di rendita. Io mi chiedo, e' leggittimo tutto cio'? Non e' implicita nel pagamento ICI il cambio della rendita? Tra l'altro un comune conosce le variazioni catastali di un fabbricato in quanto la documentazione riguardo gli accatastamenti va depositata anche presso il comune.
Ringrazio anticipatamente per le risposte.

Risposta:
La pretesa del Comune ci pare infondata: lei doveva presentare la dichiarazione Ici, ma non comunicare le variazioni catastali di attribuzione della rendita. Pertanto, non puo' esserle richiesta una sanzione per la mancata presentazione di comunicazioni in tal senso. Verifichi il contenuto delle delibere comunali sull'argomento, in modo da identificare il principio cui si riferiscono: ad ogni modo, una simile decisione ci pare contestabile. Occorrerebbe -se non trova un accordo- rivolgersi in opposizione alla Commissione provinciale tributaria: appoggiandosi ad un commercialista.