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Lettera
10 gennaio 2002 0:00
Subject: AIUTO SU TRUFFA TELECOM ADSL
Salve, ho stipulato il contratto ADSL con Telecom Italia alla fine di ottobre 2001 ma fino ad oggi 09 gennaio 2002 non mi hanno mai installato niente.
Ho fatto oltre 100 telefonate a pagamento per sollecitare l'installazione ma non c'e' stato niente da fare.
Siccome sono iscritto ad un corso di laurea in teledidattica abbastanza costoso non ho potuto usufruire mai dei servizi universitari per colpa di Telecom Italia.
Inoltre ho dovuto far ricorso a cure omeopatiche per calmare il nervosismo insorto a causa di questa vicenda spendendo 600.000 lire per lo specialista e altre 100.000 lire per le medicine.
Inoltre l'ammontare delle telefonate dovrebbe essere all'incirca sulle 200.000lire senza contare la prima rata universitaria di 1milione e 300mila.
In totale ho subito danni economici per lire 2.200.000 (tutte documentabili) senza contare i danni morali.
Vorrei sapere se posso intraprendere una causa legale per avere i rimborsi e per costringere Telecom (in quanto monopolista) alla esecuzione immediata del contratto ADSL visto che nella zona in cui abito il servizio e' disponibile da ottobre 2001.
Inoltre vorrei sapere a chi chiedere un valido aiuto visto che ormai sono proprio DISPERATO e sto per cadere in DEPRESSIONE.
Risposta:
In primo luogo, occorrerebbe verificare i termini di attivazione contrattualmente previsti. In caso non ve ne fossero, avrebbe dovuto provvedere ad intimare l'esecuzione dell'installazione entro un termine di giorni, decorso il quale avrebbe adito le vie legali.
Se il termine ci fosse, essendo stato disatteso, ha gia' il diritto di ottenere la rifusione del danno.
Sia nell'uno che nell'altro caso, puo' comunque agire adesso (rilevando il ritardo accumulato), contestando la mancata attivazione ed intimando di provvedere all'attivazione entro 15gg. dal ricevimento della raccomandata di messa in mora, avvisando che in difetto li riterra' inadempienti, adendo le vie legali onde ottenere il rimborso del danno subito.
Se non ottenesse quanto dovuto, non deve perdere ulteriormente tempo: si rivolga al giudice di pace -inizialmente in conciliazione.
Salve, ho stipulato il contratto ADSL con Telecom Italia alla fine di ottobre 2001 ma fino ad oggi 09 gennaio 2002 non mi hanno mai installato niente.
Ho fatto oltre 100 telefonate a pagamento per sollecitare l'installazione ma non c'e' stato niente da fare.
Siccome sono iscritto ad un corso di laurea in teledidattica abbastanza costoso non ho potuto usufruire mai dei servizi universitari per colpa di Telecom Italia.
Inoltre ho dovuto far ricorso a cure omeopatiche per calmare il nervosismo insorto a causa di questa vicenda spendendo 600.000 lire per lo specialista e altre 100.000 lire per le medicine.
Inoltre l'ammontare delle telefonate dovrebbe essere all'incirca sulle 200.000lire senza contare la prima rata universitaria di 1milione e 300mila.
In totale ho subito danni economici per lire 2.200.000 (tutte documentabili) senza contare i danni morali.
Vorrei sapere se posso intraprendere una causa legale per avere i rimborsi e per costringere Telecom (in quanto monopolista) alla esecuzione immediata del contratto ADSL visto che nella zona in cui abito il servizio e' disponibile da ottobre 2001.
Inoltre vorrei sapere a chi chiedere un valido aiuto visto che ormai sono proprio DISPERATO e sto per cadere in DEPRESSIONE.
Risposta:
In primo luogo, occorrerebbe verificare i termini di attivazione contrattualmente previsti. In caso non ve ne fossero, avrebbe dovuto provvedere ad intimare l'esecuzione dell'installazione entro un termine di giorni, decorso il quale avrebbe adito le vie legali.
Se il termine ci fosse, essendo stato disatteso, ha gia' il diritto di ottenere la rifusione del danno.
Sia nell'uno che nell'altro caso, puo' comunque agire adesso (rilevando il ritardo accumulato), contestando la mancata attivazione ed intimando di provvedere all'attivazione entro 15gg. dal ricevimento della raccomandata di messa in mora, avvisando che in difetto li riterra' inadempienti, adendo le vie legali onde ottenere il rimborso del danno subito.
Se non ottenesse quanto dovuto, non deve perdere ulteriormente tempo: si rivolga al giudice di pace -inizialmente in conciliazione.
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