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Lettera
10 gennaio 2002 0:00
Subject: Blocca carta di credito e bancomat
Sono cliente della Vs. societa' da molto tempo.
Scelta fra altre sia per i servizi offerti sia per il fatto di essere solo ed esclusivamente solo un servizio on line mi faceva sperare in un approccio al cliente diverso dalle altre strutture dove la parte on line era solo un'appendice delle filiali dovuta dalle esigenze del mercato.
Mentre la prima aspettativa e' stata soddisfatta sia per la parte bancking che titoli, questa settimana si e' verificato un imprevisto che voglio portare alla Vostra attenzione.
Martedi' scorso scopro che sia la carta di credito che il bancomat erano stati bloccati senza alcuna comunicazione ai recapiti che normalmente utilizzate per comunicazioni commerciali; fra questi esiste un indirizzo di mail che garantisce, come sapete, un recapito celere e sufficientemente sicuro dell'informazione.
Dopo colloqui con il Vostro Call Center, vengo a scoprire che il motivo era il saldo 'in rosso' di 91 euro.Verificando sul sito scopro che non era presente, come al solito, l'accredito dello stipendio in valuta 4 gennaio. Dopo alcune verifiche presso il mio datore di lavoro, vengo a conoscenza che era stato mandato alla sua banca per il pagamento il 4 gennaio pomeriggio alle 17:30.
L'accredito comparte questa mattina, 10 gennaio, con la corretta valuta 4 gennaio. Ho provveduto a richiamare il Vostro Call Center che mi ha comunicato la necessita' di un importo maggiore, 1500 euro, per la riattivazione delle carte. Non era sufficiente il fatto che il conto era tornato positivo. Ho contestato piu' volte il fatto che il mio conto non aveva mai avuto saldo negativo e che non mi potevano essere imputati ritardi fra le comunicazioni inter-bancarie relative al passaggio lira-euro, causa principale dell'inconveniente avvallato anche dai Vostri operatori.
Nonostante le mie rimostranze e l'evidenza dei fatti che dimostra che il mio conto corrente e' sempre stato positivo, sono due giorni senza la possibilita' di effettuare prelievi di nessun tipo. Il futuro non e' piu' roseo; durante le varie telefonate intercorse mi veniva comunicato che le riattivazione delle carte ha necessita' di due condizioni. La prima e' la disponibilita' di 1500 euro, la seconda sono i 'tempi tecnici della riattivazione' prospettati in cinque giorni.
Sono pertanto a chiederVi la immediata riattivazione delle carte bloccate, riservandomi il diritto di valutare gli eventuali danni causati dal Vostro comportamento. Cordiali saluti
Risposta:
La ringraziamo della lettera inviataci per conoscenza.
Occorre tuttavia le inoltri tramite raccomandata A/R, intimando di provvedere alla riattivazione entro 15gg., avvisando che in difetto adira' le vie legali.
Sono cliente della Vs. societa' da molto tempo.
Scelta fra altre sia per i servizi offerti sia per il fatto di essere solo ed esclusivamente solo un servizio on line mi faceva sperare in un approccio al cliente diverso dalle altre strutture dove la parte on line era solo un'appendice delle filiali dovuta dalle esigenze del mercato.
Mentre la prima aspettativa e' stata soddisfatta sia per la parte bancking che titoli, questa settimana si e' verificato un imprevisto che voglio portare alla Vostra attenzione.
Martedi' scorso scopro che sia la carta di credito che il bancomat erano stati bloccati senza alcuna comunicazione ai recapiti che normalmente utilizzate per comunicazioni commerciali; fra questi esiste un indirizzo di mail che garantisce, come sapete, un recapito celere e sufficientemente sicuro dell'informazione.
Dopo colloqui con il Vostro Call Center, vengo a scoprire che il motivo era il saldo 'in rosso' di 91 euro.Verificando sul sito scopro che non era presente, come al solito, l'accredito dello stipendio in valuta 4 gennaio. Dopo alcune verifiche presso il mio datore di lavoro, vengo a conoscenza che era stato mandato alla sua banca per il pagamento il 4 gennaio pomeriggio alle 17:30.
L'accredito comparte questa mattina, 10 gennaio, con la corretta valuta 4 gennaio. Ho provveduto a richiamare il Vostro Call Center che mi ha comunicato la necessita' di un importo maggiore, 1500 euro, per la riattivazione delle carte. Non era sufficiente il fatto che il conto era tornato positivo. Ho contestato piu' volte il fatto che il mio conto non aveva mai avuto saldo negativo e che non mi potevano essere imputati ritardi fra le comunicazioni inter-bancarie relative al passaggio lira-euro, causa principale dell'inconveniente avvallato anche dai Vostri operatori.
Nonostante le mie rimostranze e l'evidenza dei fatti che dimostra che il mio conto corrente e' sempre stato positivo, sono due giorni senza la possibilita' di effettuare prelievi di nessun tipo. Il futuro non e' piu' roseo; durante le varie telefonate intercorse mi veniva comunicato che le riattivazione delle carte ha necessita' di due condizioni. La prima e' la disponibilita' di 1500 euro, la seconda sono i 'tempi tecnici della riattivazione' prospettati in cinque giorni.
Sono pertanto a chiederVi la immediata riattivazione delle carte bloccate, riservandomi il diritto di valutare gli eventuali danni causati dal Vostro comportamento. Cordiali saluti
Risposta:
La ringraziamo della lettera inviataci per conoscenza.
Occorre tuttavia le inoltri tramite raccomandata A/R, intimando di provvedere alla riattivazione entro 15gg., avvisando che in difetto adira' le vie legali.
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