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Lettera
16 dicembre 2001 0:00
Tipo_Form - CONSIGLI
RICHIESTA - Ho recentemente aderito ad un'offerta per l'attivazione del servizio Fastweb a Milano (uso privato). Dopo varie peripezie (e settimane di attesa), il giorno 13/12 mi e' stato attivato il servizio Fastweb, con una nuova numerazione telefonica (nel frattempo non ho ancora disdettato l'abbonamento Telecom). Solo dopo l'attivazione del servizio Fastweb, sono stato informato, tramite documentazione lasciata al mio domicilio, della procedura per il collegamento ad internet (a consumo).
Ritenendo tale procedura assai complicata e macchinosa (vi risparmio i dettagli), ho ritenuto completamente insoddisfacente il servizio e pertanto ho chiesto la disdetta immediata ed il ripristino del mio impianto telefonico con la numerazione originaria Telecom. Per tutta risposta, in data odierna, sono stato scollegato dal servizio Fastweb e nessuno ha ripristinato la numerazione telecom; pertanto la mia casa e' completamente isolata. IL call center Fastweb mi ha informato che entro 15 giorni dalla data della mia disdetta inviera' una squadra a ritirare l'attrezzatura di Fastweb istallata presso la mia abitazione, ma che Fastweb non e' tenuta a ripristinare l'allacciamento a Telecom.In sostanza, dovrei rivolgermi a Telecom per ottenere un nuovo allacciamento e probabilmente pagare nuovamente i contributi di allacciamento.
Che cosa posso fare, posto che sono disposto ad andare fino in fondo alla faccenda, anche con il ricorso all'assistenza di un legale, ritenendo che Fastweb stia portando avanti una campagna abbonamenti truffaldina?
Risposta:
Quanto rispostole parrebbe anche plausibile: non e' possibile conoscere in concreto come stiano le cose, in quanto quello che serve e' conoscere il contratto sottoscritto.
La invitiamo pertanto a prenderne visione: in caso vi fossero delle irregolarita', potra' contestare l'inadempienza tramite raccomandata A/R, intimando di provvedere -entro un termine dato- al ripristino della linea e chiedendo il rimborso del danno subito a seguito del ritardo (rivolgendosi, inizialmente in conciliazione) al giudice di pace.
Altrimenti, dovra' effettivamente provvedere cosi' come gia' indicatole.
RICHIESTA - Ho recentemente aderito ad un'offerta per l'attivazione del servizio Fastweb a Milano (uso privato). Dopo varie peripezie (e settimane di attesa), il giorno 13/12 mi e' stato attivato il servizio Fastweb, con una nuova numerazione telefonica (nel frattempo non ho ancora disdettato l'abbonamento Telecom). Solo dopo l'attivazione del servizio Fastweb, sono stato informato, tramite documentazione lasciata al mio domicilio, della procedura per il collegamento ad internet (a consumo).
Ritenendo tale procedura assai complicata e macchinosa (vi risparmio i dettagli), ho ritenuto completamente insoddisfacente il servizio e pertanto ho chiesto la disdetta immediata ed il ripristino del mio impianto telefonico con la numerazione originaria Telecom. Per tutta risposta, in data odierna, sono stato scollegato dal servizio Fastweb e nessuno ha ripristinato la numerazione telecom; pertanto la mia casa e' completamente isolata. IL call center Fastweb mi ha informato che entro 15 giorni dalla data della mia disdetta inviera' una squadra a ritirare l'attrezzatura di Fastweb istallata presso la mia abitazione, ma che Fastweb non e' tenuta a ripristinare l'allacciamento a Telecom.In sostanza, dovrei rivolgermi a Telecom per ottenere un nuovo allacciamento e probabilmente pagare nuovamente i contributi di allacciamento.
Che cosa posso fare, posto che sono disposto ad andare fino in fondo alla faccenda, anche con il ricorso all'assistenza di un legale, ritenendo che Fastweb stia portando avanti una campagna abbonamenti truffaldina?
Risposta:
Quanto rispostole parrebbe anche plausibile: non e' possibile conoscere in concreto come stiano le cose, in quanto quello che serve e' conoscere il contratto sottoscritto.
La invitiamo pertanto a prenderne visione: in caso vi fossero delle irregolarita', potra' contestare l'inadempienza tramite raccomandata A/R, intimando di provvedere -entro un termine dato- al ripristino della linea e chiedendo il rimborso del danno subito a seguito del ritardo (rivolgendosi, inizialmente in conciliazione) al giudice di pace.
Altrimenti, dovra' effettivamente provvedere cosi' come gia' indicatole.
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