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Lettera 
14 dicembre 2001 0:00
 
Tipo_Form - CONSIGLI
RICHIESTA - Cara Aduc, ho un problema con il proprietario dell'appartamento sopra il mio, in quanto, credo per la vetusa' del suo impianto idrico, mi ha procurato una vistosa macchia di umidia' per cui ho aspettato 2 mesi perche' la sua causa venisse risolta (era solamente la scatola del sifone), ed ora sono 15 giorni che accuso un'altra macchia di umidia' in cucina in corrispondenza dello scarico del suo lavandino. A me piace avere dei rapporti cordiali con i vicini, tanto che ho sempre telefonato ed invitato il proprietario a rendersi conto di persona del danno subito, privilegiando un rapporto verbale.
Ho anche fatto presente che tra qualche giorno l'appartamento deve essere occupato da un affittuario, cosa che tra l'altro avevo detto per il primo guasto per cui ho aspettato 2 mesi. Secondo me e' un caso di maleducazione e menefreghismo!
E' il caso di mettergli fretta con un atto scritto (telegramma, intervento scritto dell'amministratore) prima di un intervento piu' incisivo, magari tramite avvocato, visto che potrei anche perdere l'occasione di affittarlo
e magari pagare la doppia caparra che mi e' stata versata?
In buona sostanza se la buona educazione e il rispetto, solo da parte mia, di regole non scritte che determinano un repporto di buon vicinato non vengono rispettate, quali passi e' bene compiere per non farsi mettere i "piedi in testa".
Grazie tante per i vostri preziosi consigli e un augurio di buone feste.

Risposta:
Poiche' l'origine del danno pare certa e le tubature condominiali non paiono coinvolte, l'amministratore non ha motivo di venire contattato (si tratta di rapporti tra di voi).
Invii una raccomandata A/R, intimando di provvedere alla risoluzione del guasto, specificando il danno subito, intimando di provvedere, entro 15gg. dal ricevimento della raccomandata, ad inviare -concordando data ed orario- il proprio imbianchino per la ripresa del muro ed il ripristino del medesimo, avvisando che in difetto dara' mandato all'artigiano da lei contattato, di cui allega preventivo (indicando la cifra richiesta ed allegando in copia il preventivo che avra' commissionato ad altro imbianchino di sua fiducia), intimando di provvedere al rimborso della cifra entro il medesimo termine, avvisando che in difetto adira' le vie legali.
Potra' successivamente rivolgersi al giudice di pace.
 
 
 
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