Buongiorno, gradirei un Vostro consiglio su quanto accadutomi: Oltre 2 mesi fa, cercando una stampante in internet, ho trovato un annuncio gia' scaduto, in un sito alla sezione "mercatino", contattando il venditore via e-mail, mi ha confermato la disponibilita' a poterla vendere anche in privato, non essendo piu' vincolato dalla validita' dell'annuncio, ho avuto subito l'impressione, dai contenuti delle varie e-mail che si sono avvicendate e da un paio di telefonate sul suo cellulare, che si trattasse di un bravo ragazzo, in effetti in totale buona fede gli ho mandato un bonifico sulle coordinate da lui fornite con causale riferita all'oggetto contrattato, ed ho accettato l'invio tramite pacco postale ( (NON in Contrassegno!!! ma in via ORDINARIA. Tra tanti problemi e scuse varie da lui riferiti, la certezza e' che a distanza di oltre 2 mesi, la stampante non e' stata spedita, mi aveva prospettato anche di mandarmi indietro i soldi ma questi non sono mai giunti, non risponde piu' al cell e alle mie e-mail, suppongo di aver perso i soldi ma quello che mi fa star male e' il fatto che si possa carpire in tal modo la buona fede, comprendo che l'errore e' stato sicuramente il mio, non avendo chiesto l'invio in contrassegno, ma fidandomi del contenuto delle sue e-mail molto corrette e ben precise, in conseguenza di quanto esposto Vi chiedo gentilmente, essendoci un bonifico emesso senza la relativa prestazione (spedizione stampante), puo' essere inteso tutto cio' come truffa on-line?? Se tutte l'e-mail intercorse possono essere intese come un impegno contrattuale, come e cosa dovrei fare per tutelare i miei interessi?? Ringrazio anticipatamente per la Vostra attenzione e nell'attesa di una cortese risposta Vogliate gradire distinti saluti.
Enrico, da Corato/Bari

Risposta:
Prima di tutto proceda ad intimare la consegna della merce con una raccomandata AR di messa in mora: clicca qui. In caso di mancata risposta, sporga querela.