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RICHIESTA............. Cari signori, consulto spesso la vostra benemerita pagina Internet, che svolge un servizio di pubblica utilita' di rilievo. Vorrei chiedervi informazioni sull'attuale posizione della Telecom in merito ai listati delle telefonate. A me parrebbe che, in quanto soggetto erogatore di pubblico servizio, la Telecom sia pienamente assoggettata alla legge 241/90 e come tale obbligata a fornire, su richiesta dell'utente, la piena documentazione del traffico effettuato, onde conseguire la trasparenza e il controllo sul proprio operato. Da qualche tempo le mie bollette sono sensibilmente aumentate, non di molto (in media 30 percento) senza che, a quel che mi risulta, sia aumentato il traffico telefonico in casa mia. Cosi' vorrei controllare i listati delle telefonate che mi sono state addebitate negli ultimi - diciamo sei-otto mesi. E' possibile ottenere la visione di tale documentazione o la Telecom puo' ancora trincerarsi dietro le solite scuse? Come posso fare per tutelare i miei diritti di utente ed essere sicura che pago soltanto quello che consumo io, e non altro?

Risposta:
Cio' che le diremo non attiene tanto al diritto, quanto a cio' che Telecom effettivamente e': un ente ancora monopolistico e mastodontico, dove il diritto si perde prima di arrivare al centro decisionale. Comunque, lei -secondo loro- non ha diritto ai tabulati. L'unico modo per ottenerli e' questo: contestare tramite racc. A/R gli aumenti in bolletta e dettare il termine di 15 gg per farle ottenere copia dei tabulati relativi, in modo da poter controllare il traffico. Avvertendoli che passati inutilmente 15 gg si vedra' costretta ad adire le vie legali, richiedendo tramite il giudice le copie relative. Dopo una ventina di giorni, vada dal giudice di pace della sua citta' e chieda di fissare un'udienza dove ottenere i tabulati che le spettano. La raccomandata la intesti per conoscenza anche a noi in quanto associazione di consumatori.